MXGP, Cairoli in... lattina: "Che duello con Gajser, gli stavo rovinando la festa"

Red Bull ha dedicato una "hero can" a Tony che ha svelato il suo programma d'allenamento

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Sorridente anche se un po' dolorante al ginocchio: una giornata speciale per Tony Cairoli che con Red Bull ha lanciato una lattina speciale e ha svelato il suo programma d'allenamento. Sulla nuova "hero can" ci sono le foto del campione di Patti in sella alla sua Ktm e in palestra perché il talento è niente senza la preparazione. Il Mondiale MXGP è iniziato alla grande quest'anno: "Stiamo seguendo la nostra tabella di marcia, vogliamo chiudere tutte le gare sul podio e poi si vedrà", ci ha detto in esclusiva.

Come sta dopo la caduta di domenica?
"Sto abbastanza bene, speriamo non sia nulla di grave. Il ginocchio era già messo maluccio dall'infortunio del 2008. Abbiamo portato a casa il massimo anche se volevo vincere il Gran Premio: fino a tre giri dal termine stava andando tutto secondo i piani, poi l'inconveniente che nel nostro sport è sempre dietro l'angolo. Nonostante la caduta ho chiuso secondo e sono contento perché voglio chiudere ogni gara sul podio quest'anno".

Il primo bilancio dopo quatto Gran Premi?
"Sono soddisfatto, sta andando tutto benissimo: tre primi e un secondo. Ora c'è un mesetto di pausa che mi aiuterà a recuperare dal dolore al ginocchio e non dovrò perdere il ritmo di gara. Saremo pronti a inizio maggio per la gara di Mantova".

Un mese d'allenamento e ha lanciato "Red Bull train With Tony"
"Sì, è un programma che seguo da tanto tempo e che ho condiviso con il preparatore Red Bull Matteo Artina. Mi aiuta a essere sempre al top della forma in moto".

Si aspettava un Gajser così forte in questo avvio di stagione?
"Sì, era già stato veloce agli Internazionali. L'anno scorso ha avuto qualche problemino fisico e ci ha messo un po' a riprendersi, ma ha molto talento. Tim ha vinto due Mondiali e in pista è uno degli avversari più pericolosi".

Ad Arco di Trento c'è stato un duello bellissimo tra voi
"Lui era motivatissimo perché i tifosi sloveni erano tantissimi e calorosi: gli stavo rovinando la festa, ma purtroppo ho fatto un errorino nel finale. La cosa positiva è che passano gli anni e i piloti, ma siamo sempre noi quelli da battere".

Ora a Mantova, il 12 maggio, ci sarà anche il ritorno di Herlings, è preoccupato?
"Dovrebbe tornare: è una buona notizia per Ktm e per noi. Mi serve qualche pilota che si inserisca tra me e Gajser nella battaglia. I 191 punti conquistati in queste quattro gare mi danno tranquillità".

Recentemente Jeffrey ha detto che lei è il suo favorito per il Mondiale, vi siete sentiti?
"Lo ringrazio delle belle parole, ma non ci siamo sentiti perché non siamo molto amici. Ci rispettiamo in pista, ma fuori non abbiamo contatti".

Red Bull le ha anche dedicato una lattina speciale: le piace?
"Un'emozione particolare, è molto bella. E anche buona. Un traguardo importante per me e grazie a Red Bull stiamo dando ancora più visibilità al motocross. È una cosa molto importante per questo sport che sto cercando di far crescere da tanto tempo".

IL RED BULL TRAIN WITH TONY È un allenamento funzionale facilmente replicabile anche a casa, utile per tonificare braccia, gambe, spalle, addominali e aumentare la forza muscolare migliorando l’equilibrio di base. Tutti aspetti da curare nel dettaglio per essere sempre al massimo della forma. Ripetizioni a corpo libero, con palla medica, pesi, bilanciere o elastici fanno parte del workout “Red Bull Train With Tony”, un allenamento pensato per tutti, con i suggerimenti esclusivi di una leggenda dello sport italiano come Tony Cairoli.