Lazio, Tare contro Rocchi: "Storia di una morte annunciata"

Il ds biancoceleste: "Su Milinkovic è rigore netto, siamo sempre in debito con le decisioni arbitrali"

Una Lazio furiosa esce da San Siro con zero punti e tanto amaro in bocca. "Questa è la storia di una morte annunciata, quello temuto prima della partita è successo - si sfoga il ds biancoceleste, Tare, nel post gara a Dazn -. Ci dispiace andare a casa dopo una partita giocata alla grande, soprattutto nel primo tempo. Meritava di essere decisa sul campo e non tramite gli episodi".

Tare parla di alcuni episodi precisi: "Mi riferisco alla velocità dell'arbitro di fischiare di fischiare il rigore sul fallo inesistente di Acerbi. Il secondo poteva starci o no, è un contrasto corpo o corpo tra Musacchio e Durmisi. E' caduto come se gli avessero sparato. Quello su Milinkovic è rigore netto, perché è vero che Rodriguez tocca la palla ma c'è fallo. Siamo sempre in debito con le decisioni arbitrali, fin dall'anno scorso. Non vogliamo fare le vittime, prendiamo atto e andiamo avanti. Aspettiamo la fine del campionato e tireremo le somme, poi fra dieci giorni abbiamo anche la rivincita con la semifinale di Coppa Italia".

Notizie del Giorno

JUVENTUS: GIANELLO NOMINATO PRESIDENTE DELL'ESSMA

PUGNO DI FERRO IN PREMIER LEAGUE CONTRO LA PIRATERIA

ATALANTA, LESIONE AL POLPACCIO PER ZAPPACOSTA

SCANDALO DRONI ALLE OLIMPIADI, IL CANADA LICENZIA L'ALLENATRICE DELLA NAZIONALE FEMMINILE

SPAGNA, ECCO MORATA: L'ATTACCANTE TORNA AD ALLENARSI IN GRUPPO