Cesare Prandelli se la prende con l'arbitro Calvarese e con il Var dopo la sconfitta nel derby. "Sono molto arrabbiato perché è la terza partita che giochiamo in 10. Il Var deve controllare e sul primo gol c'era un fallo plateale su Romero - ha spiegato il tecnico del Genoa - Il secondo episodio è stato clamoroso: ci può stare il rigore, ma non il rosso. E' chiaro che in 10 è stata complicata. Nonostante questo i ragazzi hanno dato tutto".
Prandelli fa, comunque, i complimenti ai suoi ragazzi. "La squadra ha reagito, è stata in campo per ribaltare la situazione. Chiaro, rischiando qualcosa ma perché cercavamo di vincere la partita - ha aggiunto - E' chiaro che in dieci è stata complicata. Nonostante questo abbiamo cercato in tutti i modi di accorciare, i ragazzi hanno dato tutto. Siamo stati poco esperti in area di rigore in quelle due, tre occasioni che abbiamo avuto". E' una partita che vorrei rigiocare sempre perché le emozioni sono tante".
La corsa salvezza è ancora piena di insidie. "Noi dobbiamo pensare alla salvezza e trovarla all'ultima giornata. Domani riprenderemo gli allenamenti, ci sarà la prossima partita dove dovremo essere convinti di fare punti. Abbiamo sei partite e dobbiamo assolutamente far punti. E' chiaro che il derby resterà nella nostra memoria perché ho capito cosa vuol dire vivere questa partita. Peccato per quei due episodi".
GIAMPAOLO: "QUAGLIARELLA UN MAESTRO" "Non perdere il derby e' già un passo avanti. Ho detto alla squadra di giocare due partite, una dal punto di vista emozionale e l'altro tecnico, fisico e della determinazione". Cosi' Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria, commenta la vittoria nel derby contro il Genoa. "Bisogna isolarsi dal disperdere energie per una partita non semplice, perché il derby e' trascinante e si vive con emozione. Sono partite dure e difficili, si cerca di mantenere la squadra sul contenuto tecnico della partita", spiega. Parlando della partita, Giampaolo dice: "Dopo il gol per l'avversario diventa tutto più difficile, quindi abbiamo giocato in gestione. Ho chiesto alla squadra di palleggiare ma la squadra, visto il clima, neanche e' riuscita a sentirmi". Un derby con un clima pacifico e sempre spettacolare. "Il derby di Genova è sempre un segno bellissimo di grande civiltà", dichiara Giampaolo. Capitolo singoli: Defrel e Quagliarella. "Defrel è arrivato con discontinuità perché a Roma si era anche infortunato. È un giocatore forte, completo e sempre disponibile. È un titolare alla stregua di tanti altri. Faccio fatica a fare delle scelte. Chi riesce a ritagliarsi un minutaggio maggiore è perché ha qualità superiori alla media. Quagliarella basta guardarlo anche in allenamento, è lui a insegnare a me tante cose".