Alex Rins vince il GP delle Americhe e conquista la sua prima vittoria in carriera in MotoGP. Il pilota Suzuki ha battuto Valentino Rossi e ha trionfato sul circuito di Austin approfittando anche della clamorosa caduta di Marquez, che era saldamente in testa alla gara. Sul podio anche la Ducati Pramac di Miller, 4° Andrea Dovizioso con la Ducati ufficiale, che diventa il nuovo leader del mondiale a + 3 su Valentino.
Rins nuovo re del COTA
La Suzuki è tornata grande. A quasi tre anni dall'ultima vittoria (Vinales nel 2016), la casa di Hamamatsu è tornata a mettere una moto sul gradino più alto del podio e lo ha fatto uno strepitoso Alex Rins, che ha dato la conferma definitiva di poter lottare con i grandissimi di questo sport. Lo spagnolo è stato fortunato, per l'incredibile caduta di Marquez, ma anche bravissimo ad avere la meglio nel testa a testa con Rossi, in un duello da brividi protrattosi fino all'ultima curva.
Valentino ha a lungo assaporato il ritorno al successo, ma si è dovuto arrendere a una gomma anteriore che nel finale lo ha un po' abbandonato, portando comunque la Yamaha sul podio, a fronte di un'altra domenica da incubo per il suo compagno di team Vinales. Dopo un avvio pessimo il catalano è stato anche condannato a un ride through per partenza anticipata (piuttosto evidente) e ha chiuso solamente 11°.
L'impero di Marquez è invece crollato dopo 6 anni. Il re del Circuit of the Americas ha abdicato e lo ha fatto nella maniera più clamorosa, con una scivolata incredibile a 11 giri dalla fine, quando era saldamente in testa alla gara e sembrava destinato all'ennesima cavalcata in solitaria verso la vittoria. Una domenica nera per il campione in carica e per tutta la pattuglia Honda: Cal Crutchlow è stato vittima di una caduta poco prima di quella che ha messo fuori gioco Marc, mentre Jorge Lorenzo (con l'altra HRC ufficiale) è stato costretto al ritiro per un problema tecnico.
Il mondiale ora torna in Europa e riparte da Jerez, con una classifica incredibilmente corta: 4 piloti in 9 punti e una storia ancora tutta da scrivere.