Il venerabile Jorge calcola ogni mossa con estrema attenzione e la sua presenza a Torino nel giorno di Juve-Ajax non vuole essere solo un atto di cortesia e vicinanza verso il suo assistito principe (Cristiano Ronaldo, ovviamente) che stasera proverà a traghettare i bianconeri in semifinale di Champions. La visita di Jorge Mendes, potentissimo procuratore artefice l'anno passato del trasferimento di CR7 a casa Agnelli, è anche l'occasione per un colloquio d'affari con Fabio Paratici, con il mercato che verrà al centro della discussione.
Ma quale mercato? Quello di due gioielli della scuderia del manager portoghese che promettono di fare ricco il Benfica e più forte il club che su di loro metterà le mani: Joao Felix e Ruben Dias. Il primo, che nell'ultima settimana ha guadagnato le prime pagine sportive di tutto il mondo con la tripletta in Europa League contro l'Eintracht, ha le stimmate del predestinato, cresciuto nel mito di Cristiano Ronaldo e capace con le sue giocate di attirare le mire di tutti i più grandi club d'Europa. United, City e Real lo puntano da tempo ma la Juve, proprio per gli ottimi rapporti con Mendes, pare avere una corsia preferenziale: il giocatore ha una clausola di 120 milioni, il Benfica vorrebbe provare ad alzarla, il venerabile Jorge lavora invece per un suo trasferimento attorno ai 100 mln. Joao è un classe '99, Ruben Dias, che in campo fa il centrale di difesa, ha due anni in più, costa decisamente meno ed è un'alternativa più che credibile all'altro obiettivo bianconero De Ligt, difensore dell'Ajax di scena proprio stasera allo Stadium. Insomma, nel giorno in cui Allegri punta a entrare nuovamente nella Top-4 europea, Paratici potrebbe gettare invece le basi per l'arrivo di un nuovo top-player.
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