Riavvolgendo il nastro del campionato, il 2 dicembre scorso andava in scena Roma-Inter 2-2: pari divertente tra due squadre che, allora come sabato sera, hanno come obiettivo la qualificazione alla prossima Champions League. Ma a San Siro ci sarà pure una sfida nella sfida, quella tra Radja Nainggolan e Nicolò Zaniolo, protagonisti di uno degli affari di mercato più discussi dell'ultima estate proprio tra nerazzurri e giallorossi.
Un affare che, sulla carta, metteva d'accordo tutti ma che non è andato esattamente come ci si aspettava. Spalletti voleva Nainggolan, "costretto" a lasciare la Roma, mentre i giallorossi sono riusciti a strappare a Suning uno dei migliori prospetti di campione. Il Ninja si ritrova più in alto in classifica e in una squadra che lo voleva da tempo, Zaniolo ha trovato continuità in campo e pure la Nazionale.
Eppure i tifosi interisti rivorrebbero il giovane centrocampista condannando chi ha lasciato partire uno dei migliori talenti della Primavera, quelli romanisti rivorrebbero uno degli elementi più carismatici della storia recente della Roma. Il belga qualche mese fa aveva dato segnali di insofferenza, sull'italiano è forte l'interesse di Juventus e Bayern Monaco (misunderstanding sul rinnovo compreso).
Per una sera, per 90', però si dovrà pensare solo al campo. Quel 2 dicembre Nainggolan era infortunato mentre Zaniolo stava appena iniziando a rivelarsi alla Serie A (vedere per credere cosa gli avevamo dato in pagella). Oggi il Ninja è nel suo momento migliore dell'esperienza all'Inter e l'azzurro, dopo aver visto più panchina che campo, ha convinto anche Ranieri ritornando insostituibile. Sfida nella sfida, quindi: chi sarà l'uomo decisivo nello spareggio Champions? Nainggolan vuole sdebitarsi con club e allenatore, Zaniolo dimostrare all'Inter di essersi sbagliata e sostituire proprio il Ninja nei cuori dei tifosi della Roma. San Siro sarà giudice severissimo.