Colpo Toro nella 33.ma giornata di Serie A. Al Ferraris la squadra di Mazzarri batte 1-0 il Genoa e riprende la corsa per l'Europa, accorciando in classifica. Nel primo tempo il Grifone fa il match e Sirigu salva il risultato su un colpo di testa di Lerager. Nella ripresa poi Ansaldi decide la gara in contropiede al 58' e il portiere granata si supera ancora su Kouame. Toro a -3 dal Milan, Genoa a +5 dall'Empoli nella zona salvezza.
Genoa-Toro: la fotostoria del match
LA PARTITA
Dopo il derby, a Marassi Prandelli cambia tanto, piazzando Radovanovic davanti alla difesa e Lapadula accanto a Sanabria per la prima volta in stagione dall'inizio. Recuperato Belotti, Mazzarri invece punta tutto sul doppio trequartista dietro al Gallo, affidandosi alle giocate di Baselli e Berenguer e alla fisicità di Meitè. Con le squadre aggressive, la gara si trasforma presto in una battaglia uno-contro-uno con tanti falli e interruzioni di gioco. Da una parte i granata provano ad allargare la manovra con Aina e Ansaldi, dall'altra tocca invece a Criscito attaccare la profondità sulla sinistra. E il match non decolla. Con Veloso e Radovanovic a far filtro e ad avviare il gioco, il Grifone difende bene e riparte, appoggiandosi a Sanabria e Lapadula. Il Toro invece fatica a costruire da dietro e a trovare Belotti, guardato a vista da Romero. Zukanovic sfiora il vantaggio di testa, poi Sturaro esce in barella e Prandelli fa entrare Rolon. Cambio che leva dinamismo in mediana al Grifone, ma che non modifica la spinta rossoblù. Sirigu salva il risultato con un miracolo su una zuccata di Lerager, poi ci prova Lapadula, ma il suo sinistro manca il bersaglio grosso.
A ritmi bassi, nella ripresa i granata rientrano in campo cercando di guadagnare metri e prendere in mano la gara col palleggio. Ma è ancora il Genoa ad andare vicino al vantaggio con una zampata di Lapadula. Un guizzo che sveglia il Toro e infiamma il match. I rossoblù provano a colpire manovrando, i granata invece serrano le linee e ripartono. E proprio da una ripartenza, dopo un tocco sbagliato di Veloso, arriva il colpo che rompe l'equilibrio, con Ansaldi a timbrare il tabellino con freddezza e potenza. Un gol che gela il Ferraris e cambia la gara. In vantaggio, la banda di Mazzarri guadagna metri e certezze, insistendo sul palleggio per controllare il gioco e far girare le lancette dell'orologio. Il Genoa però non ci sta e negli ultimi 20' attacca a testa bassa, prestando però il fianco alle ripartenze granata. Belotti e Baselli sbagliano tutto in contropiede, poi Sirigu si supera ancora su un'incornata precisa di Kouame. E' il colpo che mette fine alla gara e alle ultime speranze rossoblù. Nel recupero, infatti, c'è spazio solo per un'uscita provvidenziale di Radu su Parigini. Poi è solo festa Toro. Per Mazzarri l'Europa è vicina. E a -3 dal Milan non è vietato sognare la Champions.
LE PAGELLE
IL TABELLINO GENOA-TORINO 0-1
Genoa (4-1-3-2): Radu 6,5; Lazovic 6, Romero 7, Zukanovic 5,5, Criscito 6; Radovanovic 5,5; Lerager 6,5, Veloso 5 (19' st Bessa 5,5), Sturaro 6 (32' Rolon 5,5); Sanabria 6 (7' st Kouame 6,5), Lapadula 5,5.
A disp.: Marchetti, Jandrei, Gunter, Pezzella, Mazzitelli, Dalmonte, Pereira, Lakicevic. All.: Prandelli 5,5
Torino (3-4-2-1): Sirigu 7,5; Izzo 6,5, Nkoulou 6, Moretti 6; Ansaldi 7, Meitè 6, Rincon 6, Aina 6; Baselli 6,5 (37' st Lukic sv), Berenguer 5,5 (25' st Parigini 6); Belotti 5,5.
A disp.: Ichazo, Rosati, Singo, Damascan, Bremer. All.: Mazzarri 6,5
Arbitro: Doveri
Marcatori: 58' Ansaldi (T)
Ammoniti: Lerager, Rolon, Veloso, Radovanovic (G); Nkoulou, Moretti, Baselli (T)
Espulsi: -
LE STATISTICHE