LA Galaxy, Ibra contro l'arbitro: "Non temo punizioni, io sono la Mls"

L'attaccante svedese dopo la vittoria su Houston: "Secondo me l’arbitro Var stava bevendo il caffè”

In campo continua ad essere decisivo a suon di gol e fuori dal campo non fa nulla per nascondere il suo enorme ego. Nel post-partita di Los Angeles Galaxy-Houston Dynamo Zlatan Ibrahimovic ha scatenato la propria ira contro l'arbitro Var del match, colpevole di aver assegnato agli ospiti un rigore molto contestato perché il fallo sembrava essere avvenuto fuori dall’area. Nonostante la vittoria per 2-1 della sua squadra, arrivata anche grazie ad una sua rete, Ibra si è presentato davanti ai giornalisti americani molto arrabbiato: “Ne abbiamo parlato anche l’ultima volta: l’arbitro può commettere un errore sul campo, ma chi sta sopra o dovunque sia, guardando il replay no… Lo hanno mostrato anche mentre stavamo guardando noi e si vedeva che il fallo era fuori area e dunque non da rigore". "Non voglio lamentarmi troppo - ha aggiunto lo svedese - ma secondo me stava bevendo il caffè mentre stava accadendo quello che è successo e non ha visto il gioco. L’arbitro non è nemmeno andato a vederlo. Non so se sia una questione di ego”. E poi il solito, umile, Zlatan: “Non voglio essere troppo critico, esagerare o qualcosa del genere perché la Mls potrebbe punirmi, ma io sono la Mls quindi non mi preoccupo“ ha dichiarato con un sorriso.

POI IN SERATA IL TWEET COME 007

Inspector Clouseau and 007 pic.twitter.com/WANsACE2J1

— Zlatan Ibrahimović (@Ibra_official) 22 aprile 2019