"Per un'ora molto bene, abbiamo speso molto; poi, col pareggio, a livello fisico e psicologico, abbiamo avuto delle difficoltà. Anche perché abbiamo giocato contro una grande squadra. Insigne? Ha giocato tre partite in una settimana, ha speso molto e ho preferito preservarlo per le prossime sfide". Così Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, dopo la sconfitta casalinga contro l'Atalanta nel monday night di Pasquetta di Serie A.
"L'Atalanta è molto brava nell'uno contro uno, abbiamo cercato di concederle pochi punti di riferimento, schierando larghi Callejon e Mertens. Giocare contro di loro non è mai facile - aggiunge il tecnico - Nella seconda parte di stagione abbiamo perso qualcosa a livello di spirito e motivazioni, adesso dobbiamo pensare a blindare il secondo posto, quindi alla prossima stagione. Sono dispiaciuto, perché questa squadra può e deve dare di più, ma servono motivazioni. Il calcio è questione di attimi e, quando non sei al 100 per cento, gli attimi ti sfuggono".
"A questa squadra bisogna dare continuità, anche se ci sarà qualche aggiustamento sul mercato. Il grosso della rosa rimarrà. Insigne è un patrimonio importante, deve tornare ai suoi livelli e noi lo aspettiamo", conclude Ancelotti.