Juventus, svolta in difesa: arriva Manolas con la clausola di 36 milioni

Il greco il pole position grazie anche a Raiola, mentre continua il pressing sulla Fiorentina per arrivare a Chiesa

Si chiama Manolas l'obiettivo più immediato per la difesa della Juventus. Senza dimenticare nomi come quelli di Varane e Ruben Dias, in casa bianconera si sta facendo largo l'idea che il greco possa essere il nome giusto, anche perché - come è capitato in passato per Pjanic - non sarebbe nemmeno necessaria una trattativa con la Roma. Manolas ha un contratto fino al 2022, guadagna poco più di 3 milioni l'anno ma ha anche una clausola rescissoria che gli consente di liberarsi per 36 milioni.

La sua esperienza nel campionato italiano ormai ha dimostrato che il numero 44 giallorosso è un elemento di assoluta affidabilità. Allegri - che a breve scioglierà le riserve sul suo futuro - ha sempre avuto grande stima del greco, che può essere il complemento ideale di una BBC ormai in via di scioglimento. A supportare tutto questo va aggiunto un altro particolare: Manolas da un po' di tempo viene assistito da Mino Raiola che in Italia ha ottimi rapporti soprattutto con la Juve per i numerosi affari portati a termine negli ultimi anni. Un solo ostacolo potrebbe frapporsi tra Manolas e la maglia bianconera: non tanto il tentativo di rinnovo da parte della Roma, quanto la concorrenza del Manchester United che già a gennaio ha tentato di prendere il greco.

Raiola, dunque, è ancora una volta un elemento fondamentale del mercato bianconero, almeno quanto Jorge Mendes che sta lavorando per cercare di limare la clausola rescissoria del talentino Joao Felix del Benfica. Raiola ha anche lavorato per provare a riportare Pogba alla Juve, ma negli ultimi giorni sembra proprio che il Real Madrid abbia iniziato l'affondo decisivo per regalare a Zidane il suo connazionale e campione del mondo. Raiola sa bene che non può perdere la stima della Juve e se su Pogba può fare poco (il richiamo Real è elevatissimo), su Manolas deve dare certezze. 

Parallelamente - e non senza difficoltà - va avanti anche la trattativa per portare Federico Chiesa in bianconero. La pressione sul ragazzo sta diventando fortissima e la concorrenza si sta sgretolando in maniera forse troppo facile. I Della Valle vorrebbero portare a casa 100 milioni dall'affare, senza contropartite tecniche, ma la logica dice che a 80 potrebbero trattare. C'è il Bayern Monaco sulle piste dell'azzurro, ma l'impressione è che Chiesa voglia restare in Italia almeno per le prossime stagioni. La certezza assoluta è che il ragazzo non sarà più della Fiorentina nella prossima stagione, certezza che non esiste alla Roma per Zaniolo, anche se l'atteggiamento un po' distratto del giovane fenomeno giallorosso nelle ultime partite fa pensare a un momento di riflessione da parte sua. Magari non andranno entrambi alla Juve, però la pista va sempre e comunque tenuta d'occhio.

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