Charles Leclerc continua a far volare la Ferrari e stampa il miglior tempo nella terza sessione di libere del GP dell'Azerbaijan. Il monegasco ha chiuso con uno strepitoso 1'41''604, tenendosi alle spalle il compagno di team Vettel (+ 0''198). Abissali i distacchi degli altri big: Verstappen è il primo degli inseguitori, a + 1''248 con la sua Red Bull, 4° e 5° tempo per le due Mercedes di Bottas (+ 1''460) e Hamilton (+ 1''572).
La Rossa continua a mostrare i muscoli e impone il suo ritmo anche in FP3, candidandosi di forza al ruolo di favorita in vista dell'assalto alla pole. A impressionare nell'ultimo turno di libere è stato soprattutto il distacco pesantissimo infilitto ai rivali della Mercedes, che hanno pagato specialmente nell'ultimo settore, quello di pura potenza. Difficile immaginare distacchi simili anche in qualifica, ma quel che è certo è che la Ferrari ha trovato l'approccio ideale a questo weekend che, classifica alla mano, deve necessariamente rappresentare una svolta per il team di Maranello.
Leclerc ha regolato Vettel per la terza sessione consecutiva, confermando un feeling eccezionale con le curve di Baku, mentre alle spalle della coppia Ferrari si è piazzato un po' a sorpresa Verstappen, con l'unica Red Bull in grado di competere per la qualifica in questo weekend. Gasly, infatti, è stato sanzionato per non essersi presentato alle operazioni di peso dopo le Libere 2 e dovrà partire dalla pit-lane. In FP3 ha chiuso con l'ultimo tempo, concentrandosi solo sul passo gara.
Tra i migliori dieci, invece, hanno chiuso le Toro Rosso di Kvyat (6°) e Albon (8°), che hanno ribadito l'ottimo momento di forma della scuderia di Faenza. In mezzo ai due "torelli" si è piazzata la Haas di Magnussen, con la Force India di Perez e l'Alfa Romeo di Raikkonen a chiudere la top 10, tutti con distacchi contenuti sotto i due secondi. Dodicesimo crono (alle spalle di Ricciardo con la prima delle Renault) per Antonio Giovinazzi con l'altra Alfa, destinato comunque a partire da fondo griglia per le 10 posizioni di penalità già ufficializzate venerdì dopo il cambio della centralina.