Volley, playoff: Perugia vince al tie break e raggiunge Civitanova in finale

Gara-5 di feroce intensità, Modena deve cedere 3-2 al termine di una stagione comunque positiva

La finale Scudetto della Serie A maschile di pallavolo 2019 sarà tra Sir Safety Perugia e Lube Civitanova. La squadra di Bernardi potrà difendere il titolo conquistato nel 2018 dopo aver battuto in gara-5 l’Azimut Modena di Velasco e Zaytsev 3-2 (19-25, 27-25, 23-25, 25-20, 15-8) al termine di una partita di altissimo livello. Gli umbri ringraziano Leon, Atanasijevic e Podrascanin, autori di un tris di prestazioni impressionanti.

Modena parte concreta e attiva nelle due fasi di gioco, Zaytsev picchia forte su ogni pallone, Holt si fa sentire a muro e con i primi tempi. Perugia invece è imprecisa in attacco e disattenta in difesa, Leon va a fasi alterne e in generale la ricezione della Sir sui servizi di Modena non permette di costruire situazioni offensive difficili da leggere per la squadra di Velasco. Modena arriva ad avere 6 set point per andare in vantaggio nei set, Leon chiude un parziale opaco battendo sulla rete e l’Azimut si porta avanti 1-0 chiudendo 25-19, per l’entusiasmo dei tanti tifosi modenesi tutti vestiti di giallo arrivati per inseguire il sogno della finale contro la Lube Civitanova. Si riparte con l’11-7 Modena grazie all’ennesimo muro di un dominante Holt e Perugia chiama timeout per cercare di invertire il flusso offensivo negativo che sembra non volerla abbandonare. Modena però continua a spedire servizi ingestibili dall’altra parte della rete e il video check regala il massimo vantaggio sul 14-8. I campioni d’Italia di Perugia cercano continuità per rientrare nel parziale, ma la situazione non migliora più di tanto e Bernardi ferma tutto sotto 19-15. Muro di Christenson che fa vedere a tutti come ha messo le mani a rete per conquistare il 22-17. Tre ace di Hoag riportano sotto Perugia sul 22-23 e rialzano il volume di tutti i tifosi della Sir. Sul terzo servizio vincente Berdnolz resta a terra per una distorsione alla caviglia destra e tutto il pubblico di casa applaude per il giocatore di Modena che deve uscire dal campo. Atanasijevic attacca alla grande la parallela e il set va ai vantaggi, chiuso ancora dal numero 14 di casa con il punto del 27-25 a completare una clamorosa rimonta per Perugia.

Terzo set che può far girare la sfida, si sale di colpi e di intensità, con i vari Leon, Zaytsev e Podrascanin che si fanno sentire. Il risultato è che l’equilibrio nel punteggio è totale, si prosegue a braccetto, punto dopo punto senza che nessuno piazzi il break che possa spostare gli orientamenti del terzo parziale. Zaytsev si prende il muro di Leon del 18-17 Sir Safety, pallone che scivola veloce sull’occhio dello Zar che resta a terra. Quando si rialza tutto il palazzetto, i tifosi di ieri di Perugia e quelli di oggi di Modena, applaudono. Set teso e tiratissimo, Modena risolve con il primo tempo di Mazzone che scrive il 25-23 in favore dell’Azimut. Mazzone prosegue nel suo momento positivo anche in avvio di quarto set, tanto in attacco quanto in difesa, con Modena brava a ricevere bene sulle battute di Perugia e a costruire attacchi di qualità. Leon però trova un impressionante tris di servizi che riportano la Sir Safety sull’11-11. Bernardi su consiglio di Lanza chiama il video check per un tocco a muro dei suoi che in realtà non c’è e Perugia sale 17-15. Zaytsev attacca fuori in diagonale e Modena scivola indietro sul 20-17 che diventa 22-17 con un punto preso di forza dal muro che rimbalza indietro gli attacchi dell’Azimut. Leon trova il mani fuori del muro di Modena, fa 25-20 e porta la partita al tie break.

Perugia scappa in fretta sul 5-2 grazie ad Atanasijevic, Velasco ferma la partita con il pubblico di casa che fa vibrare il palazzetto incitato dallo speaker umbro. Al cambio campo è 8-4 Sir Safety dopo che il pallone a muro resta in beffardo equilibrio sulla schiena di Mazzone. Zaytsev prova a mantenere a contatto Modena, ma Perugia è calda con la pipe di Lanza che vale il 12-6. La Sir Safety si prende la finale grazie a Leon che va altissimo e chiude sul 15-8. La finale sarà ancora Perugia-Civitanova.