Uscire da un campo di calcio salutato da una standing ovation generale non è un'esperienza che capita tutti i giorni. Andare poi a farsi la doccia e tornare a casa in bicicletta, poi, probabilmente è capitato solamente ad Ander Barrenetxea, il giovanissimo talento della Real Sociedad che a 17 anni e 4 mesi è diventato ormai titolare fisso nella squadra basca. I fatti dicono che la Real Sociedad ha vinto per 2-1 in casa contro il Getafe e che Barrenetxea è stato uno dei migliori, probabilmente il migliore in campo in assoluto.
Al 91' il suo allenatore Imanol Iguacil ha deciso di toglierlo dal campo e di sostituirlo con Juanmi. Tutto lo stadio Anoeta si è alzato in piedi ad applaudirlo, Ander ha ringraziato, è tornato negli spogliatoi, si è fatto la doccia, si è gustato anche i complimenti di tutti i compagni di squadra per la prestazione. Poi si è inflato la tuta del club, ha preso la sua borsa, è uscito dallo stadio ed è andato a casa in bicicletta. Per l'esattezza, ha affittato una delle biciclette del Comune di San Sebastian, per l'esattezza al parcheggio di Plaza Easo. Un episodio che spiega molto del personaggio, enorme talento in piena esplosione ma anche ragazzo umilissimo. Ovviamente non ha la patente essendo minorenne, non aveva alcun familiare disponibile ad andarlo a prendere allo stadio, non ha chiesto di utilizzare un autista privato della società. Ed è tornato a casa come un qualsiasi studente dopo una ripetizione di matematica.
Eppure Barrentxea è un giocatore del quale si sentirà parlare. Molto. Già nel mirino di tutte le grandi società spagnole, è stato il primo ragazzo nato nel nuovo millennio a esordire nella Liga esattamente il 21 dicembre del 2018, sei giorni prima di compiere 17 anni, nella partita persa per 1-0 contro il Deportivo Alavès. Da allora è stato costantemente inserito nell'elenco dei convocati per le partite di campionato da parte del suo allenatore. Il 14 aprile contro l'Eibar la prima partita da titolare, a oggi le presenze nel massimo campionato spagnolo sono 6. Si tratta di un attaccante esterno, predilige il piede destro e gioca a sinistra, assomiglia un po' al primo Insigne come caratteristiche tecniche. Ha firmato un contratto fino al 2025, ha 7 presenze e 1 gol nell'Under 18 spagnola, ha molta intenzione di guadagnarsi le prime pagine dei giornali e non solo perché forse anche la prossima volta andrà a casa ancora in bicicletta dopo una grande partita.