Tottenham, Pochettino: "Ora tutto è possibile. Milan? Non mi interessa"

Il tecnico degli Spurs: "Ho rinnovato per restare, massimo rispetto per Champions e Ajax"

La semifinale è di quelle che a inizio stagione nessuno si aspettava in Champions League, invece per il Tottenham di Pochettino è arrivata una grande stagione che vede ora un nuovo capitolo europeo da scrivere contro il sorprendente Ajax: "Lo spirito che abbiamo costruito in questa squadra ci insegna che possiamo ottenere qualsiasi risultato - ha commentato il tecnico argentino alla vigilia del match -, tutto è possibile. Questa è la nostra forza e mi sento molto fortunato perché al Tottenham la dirigenza mi ha sempre sostenuto consentendomi di affermare i miei principi".

Anche contro l'Ajax però mancherà Harry Kane alle prese con un infortunio: "E' sempre un problema quando mancano giocatori come lui, ma prima del singolo viene sempre la squadra". L'occasione del resto è ghiotta: "Non capita spesso al Tottenham di giocarsi una semifinale di Champions, anzi, è la prima volta per questo club e dovremo mostrare rispetto per la competizione e l'avversario, non sarà una partita semplice. L'Ajax ha ampiamente meritato di essere qui, sarà una sfida equilibrata". L'emozione non manca: "Impossibile che non ci sia, è tutta una questione mentale. Dovremo avere la giusta concentrazione per tutti e novanta i minuti".

Pochettino in una intervista a Goal.com ha poi parlato anche di altri temi fuori dal campo: "Non abbiamo stilato obiettivi a inizio stagione - ha rivelato -, non ci è stato chiesto solo di restare in zona Champions. Ovviamente il presidente Levy vuole vincere sempre, siamo partita con la convinzione di poter fare bene anche senza l'intervento sul mercato e del resto il vantaggio era quello di conoscersi già. Abbiamo potenziato il gruppo inserendo giovani della Acadermy".

Per quanto riguarda il mercato Pochettino ha spaziato tra il rinnovo e gli accostamenti al Milan: "Quando ho rinnovato con gli Spurs l'ho fatto per restare e perché di convinto di poter fare quello che stiamo facendo. Non ho mai commentato le voci di mercato e ragiono giorno per giorno, non si può dire quando un ciclo finisce. Per rispetto del Tottenham se sentissi l'esigenza di una nuova sfida mi farei da parte. Milan? L'ho letto dalla stampa, a me non piace essere sulla bocca di tutti. Le voci non mi interessano".