La goccia che ha fatto traboccare il vaso in casa Milan. Bakayoko questa mattina si è presentato in ritardo di oltre un'ora all'allenamento (secondo quanto sostiene l'entourage del centrocampista francese semplicemente perché rimasto senza benzina in tangenziale) e Gattuso ha perso le staffe ordinando un ritiro punitivo, di ben cinque giorni, da domani alle 16 fino alla partita di lunedì contro il Bologna. L'allenatore rossonero è stato irremovibile sulla sua decisione: qualche giocatore ha cercato di fargli cambiare idea senza riuscirci. Per il centrocampista francese è in arrivo anche una multa che dovrebbe agigrarsi intorno ai 90mila euro.
Alta tensione a Milanello. Dopo il discorso di ieri di Leonardo e Gazidis alla squadra che hanno chiesto impegno e serietà fino al termine della stagione, il grave ritardo di Bakayoko ha fatto perdere la pazienza a Gattuso. Il tecnico rossonero è andato su tutte le furie ed è stato fermo nella sua decisione di imporre il ritiro. Ritiro che era stato scongiurato nei giorni scorsi nonostante la crisi di risultati in campo, specialmente dopo la sconfitta di Torino.
Alcuni comportanti di qualche giocatore non sono piaciuti al tecnico nelle ultime ore e così è maturata la decisione di rinchiudersi nel centro sportivo di Carnago fino a lunedì. Una scossa in casa rossonera.