"Puniti da quel fenomeno di CR7"

Il grande rammarico del tecnico granata: "Abbiamo concesso pochissimo a una grande squadra"

Walter Mazzarri commenta con grande rammarico il pareggio contro la Juventus che frena la corsa Champions del suo Torino. "L'unica volta che siamo stati meno attenti ci ha punito un fenomeno che è Ronaldo. Abbiamo concesso pochissimo a una grande squadra - ha spiegato a fine partita - Quarto posto? Ho fatto i complimenti ai ragazzi. Ci sono tre partite e bisogna giocarle come oggi e con il Milan. Con squadre di livello inferiore dobbiamo vincere".

"Lì per lì brucia, pensavamo di vincere. Alla fine la Juve ci ha schiacciato, abbiamo sbagliato molte ripartenze perché c'era spazio - ha spiegato l'allenatore granata -. Ci è mancata qualità nell'ultimo passaggio. Con la Juve se non chiudi non vinci, perché almeno un gol lo fanno".

Sull'ingresso in campo di Aina. "Con Aina potevamo colpire, ho rinforzato la fascia destra perché De Silvestri stava soffrendo e Aina doveva aiutarlo. Purtroppo siamo stati meno attenti e Ronaldo è un fenomeno e ti punisce. Potevo mettere prima Aina, mi sarebbe piaciuto, ma Rincon non era al meglio e non avevo molti cambi dietro".

Sulla prova di Bremer, impeccabile fino al gol di Ronaldo. "Ha giocato pochissimo e poteva chiedere il cambio. Nel primo tempo Belotti ha avuto una palla importante mettendola, però, sul primo palo. Le occasioni vanno ottimizzate, peccato pechè non abbiamo concesso molto, anzi. La difesa ha tenuto bene, Bremer è eccezionale, da otto mesi si allena sulla tecnica. E' il suo vero esordio, peccato per il gol, sarebbe stato perfetto. Se lasci staccare Ronaldo va in cielo.

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