La citazione è alta, perché per rendere omaggio agli "Invincibili" ci vogliono parole senza tempo come il ricordo dei caduti di Superga. Così per ricordare il Grande Torino, nel giorno del 70° anniversario della tragedia, Gigi Buffon si affida a Indro Montanelli, uno dei grandi maestri del giornalismo italiano: "Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto in trasferta".
Il ricordo postato sui social dall'ex capitano della Juve è spontaneo e commosso. Originale, anche se preso a prestito dallo stesso club granata, che sul proprio sito ha riportato la medesima frase di Montanelli. Ma non è un copiare, è la testimonianza di una vicinanza, che è la vicinanza del mondo del calcio alla leggenda. Il Torino, quel Torino, è diventata la squadra di tutti. E' la squadra di tutti, non ha colori, anche dentro la sua anima esclusivamente granata. E rendere loro onore è un obbligo di ciascuno. Da Belotti, che oggi urlerà i nomi delle vittime di Superga, a Buffon. Due capitani così lontani ma per un giorno anche così tremendamente vicini.
Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto “in trasferta”.
— Gianluigi Buffon (@gianluigibuffon) May 4, 2019
(Indro Montanelli) https://t.co/SusKrQ4khH
ANCHE MARCHISIO SI UNISCE AL RICORDO Un altro grande ex della Juventus ha voluto omaggiare il Grande Torino nel giorno del 70.esimo anniversario della tragedia di Superga. Il centrocampista dello Zenit ha scritto su twitter: "Anche per chi, come me, vede sempre la città in bianco e nero, il #4maggio il cielo su Torino è di un incantevole granata. Onore al #GrandeTorino".
Anche per chi, come me, vede sempre la città in bianco e nero, il #4maggio il cielo su Torino è di un incantevole granata.
— Claudio Marchisio (@ClaMarchisio8) May 4, 2019
Onore al #GrandeTorino pic.twitter.com/Hk7RtAI2Ny