Conegliano sembra invincibile. Dopo la facile vittoria al Pala Igor, anche gara-2 della finale Scudetto di Serie A1 di volley femminile regala un facile 3-0 alla squadra allenata da Davide Santarelli, che si impone nuovamente per 3-0 (25-16, 25-23, 25-23) al PalaVerde. Partita straordinaria giocata da Sylla, Danesi e de Kruijf per le venete, mentre Paola Egonu ha stentato in più momenti della partita. Lunedì sera l’Imoco può chiudere i conti.
L'inizio del primo set è caratterizzato da un bel testa a testa fino a quando, sul 7 pari, Conegliano non prende il largo sulla free ball di Fabris e gli attacchi out di Egonu e di Bartsch, che valgono l’11-7 e il time out chiesto da Massimo Barbolini. Silla e Hill allungano sul 14-8, la Agil non riesce a reagire sugli attacchi costanti delle venete, trascinate sul 22-13 dall’ace di De Kruijf che spegne ogni speranza di rimonta nella prima frazione di gioco. Conegliano chiude agevolmente 25-16, grazie al primo tempo di Veljkovic e l’attacco out di Plak. L’Imoco tenta di fuggire anche nel secondo set: dopo un discreto avvio della Igor, le padrone di casa volano sul 9-6 con Sylla e Danesi in grande spolvero. Le piemontesi, però, non si fanno intimorire e riescono a riequilibrare grazie al muro di Chirichella su Fabris e l’attacco vincente di da zona 2 di Egonu sulle mani del muro (9-9). L’affondo di Sylla e l’attacco out di Veljokvic valgono il 16-13 per le campionesse d’Italia. Egonu accorcia le distanze, ma Danesi è incontenibile con un primo tempo vincente e due muri consecutivi (su Egonu e su Plak) che fissano il risultato sul 19-15. Fabris chiude un’azione lunghissima con un attacco da zona 2 (21-16). Due errori di Conegliano riavvicinano Novara, ma le Pantere chiudono sul 25-23 con Sylla che vince il contrasto a rete dopo le due difese di Novara sui pallonetti di Conegliano, che va sul 2-0. Nel terzo e ultimo set la formazione allenata da Davide Santarelli va subito sul 5-0. Novara recupera fino all’11-9 (bene Egonu in questo frangente del match) ma le trevigiane scappano nuovamente: la pipe di Hill vale il 15-10, Piccinini segna una diagonale stretta, l’ace di Wolosz contribuisce al nuovo allungo, anche se Conegliano riesce a strappare la vittoria solo all’ultimo punto come era successo nel secondo set (25-23). Altro 3-0 delle venete, che lunedì sera sempre al PalaVerde avranno la possibilità di chiudere definitivamente in conti Scudetto.