Nella 37.a giornata di Serie B il Carpi di Castori perde 1-0 in casa del Livorno, gol di Giannetti al 59’, e retrocede. Stessa sorte per il Padova che fa 3-3 in casa del Benevento con il gol di Coda al 94’. Baraye al 92’ aveva dato ancora speranza alla squadra di Centurioni, in una gara aperta dai gol di Pulzetti dopo 20 secondi, Coda al 10’, Bonazzoli al 57’ e Caldirola all’80’. Il Cosenza batte 2-1 la Salernitana che ora trema.
BENEVENTO-PADOVA 3-3
Tutta l’imprevedibilità della Serie B di nuovo in mostra al Vigorito, con il Padova ancora aggrappato alla categoria al 92’ e invece retrocesso al 94’. Finisce un campionato complicato per la squadra oggi di Centurioni, al termine di una gara spettacolare contro il Benevento finita con un amarissimo 3-3 per gli ospiti. Eppure dopo 20 secondi dall’inizio Baraye da destra mette un cross indietro girato da Pulzetti di prima alle spalle di Montipò per il vantaggio del Padova. Reazione del Benevento, al 10’ Letizia crossa da sinistra, sponda di Crisetig per Coda che di testa mette in porta anche grazie a un impacciato Minelli. Prima dell’intervallo ancora Crisetig insidioso, questa volta Minelli si riscatta e alza bene in angolo. Padova di nuovo avanti con Bonazzoli al 57’ in ripartenza, pallone spostato sul destro dal limite dell’area che tocca il palo interno e riporta avanti gli ospiti. Caldirola all’80’ da calcio d’angolo irrompe in area piccola e pareggia ancora il punteggio prima di un finale emozionante e crudele. Al 92’ arriva il gol rocambolesco di Baraye a porta vuota dopo un palo e una traversa colpiti da Cherubin, ma sull’ultimo pallone della gara Coda al 94' al volo sul secondo palo spedisce il pallone all’angolino e il Padova in Serie C.
LIVORNO-CARPI 1-0
Successo di misura fondamentale per il Livorno che aggancia la Salernitana a 38 punti e si lascia aperta la possibilità di evitare il playout e cogliere un’incredibile salvezza diretta. Nell’ultima giornata però gli amaranto non dovranno arrivare a pari punti con i campani perché in svantaggio negli scontri diretti. Il Carpi, invece, deve salutare la Serie B alla fine di una stagione molto difficile. Padroni di casa più pericolosi nel primo tempo, al 29’ il cross di Porcino sbatte sulla traversa, si fanno vedere anche Raicevic e Dainelli da vicino, con Piscitelli che sul difensore mette in angolo con un piede. L’episodio che decide la partita arriva al 59’, Diamanti mette in mezzo da destra, Raicevic protegge e appoggia per Giannetti che controlla e chiude bene sul primo palo per il vantaggio toscano. Livorno a un passo dal raddoppio nel finale, ma tutto solo davanti alla porta Agazzi colpisce in pieno Piscitelli con il pallone che finisce in calcio d’angolo.
SALERNITANA-COSENZA 1-2
Quarta sconfitta di fila per la Salernitana che perde in casa 2-1 con il Cosenza e rimanda la questione salvezza all’ultima giornata di campionato quando dovrà ottenere un risultato migliore di quello del Livorno, appaiato alla squadra di Gregucci a 38 punti, per evitare il playout. Cosenza già salvo e tranquillo, pericoloso per primo con Bruccini da fuori area, ma Micai devia bene il pallone, poi al 44’ Palmiero recupera a centrocampo e allarga per Tutino che mette il cross. Sul secondo palo sbuca Garritano che in qualche modo spinge il pallone in porta, con la difesa della Salernitana persa tra incomprensioni ed errori singoli, come quello di Micai in uscita. Salernitana che preme a inizio ripresa, ma serve l’uscita di Micai per salvare su Tutino dopo il triangolo con Embalo che restituisce al compagno di tacco. Dall’altra parte al 63’ Rosina trova in mezzo Calaiò che conclude, Saracco respinge, pallone che resta in area e proprio il 10 di Gregucci lo scaraventa di rabbia in porta per il pareggio. Cosenza che nel finale è ancora pericoloso con Sciaudone, Garritano ed Embalo, ma è Palmiero al 90’ a bucare Micai per un gol pesantissimo per la lotta salvezza. La curva contesta la Salernitana che si giocherà la salvezza diretta negli ultimi 90 minuti della stagione regolare in casa del Pescara.