Nel posticipo della 35.ma giornata, il Milan supera il Bologna e aggancia la Roma al quinto posto, a -3 dall'Atalanta. A San Siro finisce 2-1 per la squadra di Gattuso, che sblocca la sfida con Suso (37') prima del raddoppio firmato Borini (67'). Mattia Destro riapre la gara al 72', poi Paquetà si fa espellere per proteste al 74'. Rosso anche a Sansone nel recupero (96'). Nel primo tempo lite in panchina tra Gattuso e Bakayoko.
Serie A, Milan-Bologna 2-1: le foto del match
LA PARTITA
Contava soltanto vincere per il
Milan e, in questo senso, la missione è stata compiuta contro un
Bologna duro da superare. A tre turni dal termine Gattuso si ritrova quinto insieme alla
Roma, a -3 da quel quarto posto che significherebbe Champions League. Un obiettivo ancora alla portata ma difficile, visto che i bergamaschi galoppano mentre in casa rossonera i nervi sono sempre più tesi: i cinque giorni di ritiro non hanno evidentemente rasserenato gli animi, perché nel primo tempo - al momento dell'infortunio di Biglia -
Gattuso litiga in panchina con Bakayoko mentre Paquetà si fa espellere al 74' per delle veementi proteste nei confronti dell'arbitro Di Bello. Un atteggiamento generale non troppo positivo, una settimana dopo il rosso rimediato da Romagnoli a Torino e, prima ancora, le dure polemiche post Milan-Lazio, con la maglia di Acerbi sventolata sotto la Curva Sud.
Comportamento a parte, il Milan è bravo a saper soffrire e poi ad occupare gli spazi in 10 uomini contro un Bologna molto ben messo in campo. Dietro si rischia perché il 4-2-3-1 di
Mihajlovic - forte di una classifica abbastanza sicura - osa che è un piacere con Sansone, Palacio e Orsolini. E proprio contro quest'ultimo Donnarumma è prodigioso al 14', mentre Suso non perdona la difesa rossoblù al minuto 37: lo spagnolo si libera nello stretto e colpisce con un mancino all'angolino.
Nella ripresa un problema fisico subìto da
Calhanoglu apre il campo a Borini, che entra carico e concentrato sulla corsia di sinistra. E l'ex Sunderland, quando Paquetà calcia da fuori al 67', si fa trovare pronto sulla respinta di Skorupski: sinistro da pochi passi e 2-0 Milan che però non chiude la gara, perché Destro supera Donnarumma poco dopo (72') e poi Paquetà, come detto, lascia i compagni in dieci (74'). Il Diavolo a questo punto si copre e soffre fino al 92' quando Edera spaventa Gigio con l'ultimo brivido della serata, a parte l'espulsione di
Sansone al 96' (doppio giallo dopo una lite con Kessie) e quella di
Dijks a gara terminata (per proteste). Il Bologna resta fermo a 37 punti, ma il 15.mo posto e le 5 lunghezze sull'Empoli, al momento, lasciano tranquillo Mihajlovic.
LE PAGELLE
Suso 6,5 - Si sblocca dopo tre mesi e mezzo ed è una rete che vale tantissimo. Buona prova di qualità, senza strafare.
G. Donnarumma 7,5 - Due grandi parate su Orsolini e Pulgar, oltre a tanti interventi sicuri e puntuali.
Borini 7 - Entra con grinta e sana cattiveria al posto dell'infortunato Calhanoglu. Sotto porta è rapace.
Palacio 6,5 - Tanto lavoro per la squadra, va anche in gol ma glielo annullano per fuorigioco. A 37 anni non smette ancora di correre...
Destro 7 - Scuote i compagni con il bel gol che riapre la gara. L'atteggiamento è quello giusto.
IL TABELLINO
MILAN-BOLOGNA 2-1
Milan (4-3-3): G. Donnarumma 7,5; Abate 6,5, Musacchio 6, Zapata 6, Rodriguez 6; Kessie 6, Biglia 6 (25' Mauri 6), Paquetà 5; Suso 6,5 (34' st Castillejo sv), Piatek 5,5, Calhanoglu 6,5 (16' st Borini 7).
A disp.: Reina, A. Donnarumma, Conti, Laxalt, Bertolacci, Bakayoko, Cutrone. All.: Gattuso 6
Bologna (4-2-3-1): Skorupski 5,5; Calabresi 5,5, Lyanco 6, Danilo 6, Dijks 5,5; Poli 5,5 (41' st Santander sv), Pulgar 6; Orsolini 6 (35' st Edera sv), Svanberg 5,5 (18' st Destro 7), Sansone 6; Palacio 6,5.
A disp.: Da Costa; Corbo, Donsah, Dzemaili, Falcinelli, Helander, Krejci, Paz. All.: Mihajlovic 6
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 37' Suso (M), 22' st Borini (M), 27' st Destro (B)
Ammoniti: Poli, Calabresi, Pulgar (B); Kessie (M)
Espulsi: 29' st Paquetà (M) per proteste, 51' st Sansone (B) per doppia ammonizione, Dijks (a partita finita) per proteste
• Il Milan ha vinto cinque delle ultime sette partite casalinghe in campionato (1N, 1P).