"No Vinny, nooo". Questo è quello che ha urlato Aguero, e anche gran parte dell'Etihad Stadium, poco istanti prima che Kompany realizzase il gol pazzesco contro il Leicester City. Una rete bellissima che può valere la Premier per il Manchester City: non proprio la specialità della casa per il difensore belga. Un destro da fuori area dritto dritto all'incrocio con Schmeichel costretto a raccogliere la palla in fondo alla rete: ecco, da fuori area. Fa impressione che il capitano dei Citizens non tirasse da oltre 16 metri verso la porta avversaria dal 2013. Sei anni dopo il momento più bello e intenso della carriera, senza dubbio. L'ultima partita in casa con la maglia azzurra del City, di cui è una bandiera, è stata magica e ora bisognerà completare l'opera domenica in casa del Brighton per portarsi a casa il titolo ai danni del Liverpool che insegue a -1.
A fine partite le lacrime, inevitabili, sue e di molti tifosi. Dopo undici anni, a fine stagione, Vincent sarà svincolato e ha deciso di fare il regalo il più bello al suo pubblico. Un segno del destino. Anche Guardiola è rimasto incredulo: "Cosa ho pensato al gol di Kompany? ‘Non tirare, passala’. Ma ha preso una buona decisione. Onestamente non ero troppo fiducioso, ma il calcio è fatto per cose così. L’ho visto tante volte, gli artisti sono i calciatori, possono decidere cosa fare in un secondo, prendono decisioni. La cosa importante non è il gol, ma che lui ha calciato credendo veramente di poter fare gol: è uno che crede fino in fondo nelle cose e ci ha fatto vincere la partita". Poi Kompany ha risposto scherzando: "Non sono arrivato così avanti nella mia carriera per farmi dire dai giovani quando calciare. Certo non avrei mai pensato di fare un gol del genere...".
Il calcio è uno sport fantastico ed è capace di regalare emozioni indescrivibili: ieri sera deve essere stato bellissimo essere un tifoso del Manchester City.
NOOOOO VINNY! NOOOOOO! pic.twitter.com/iBJLnddsIg
— Manchester City (@ManCity) May 6, 2019