Il ko dell'andata rende la strada verso la finale di Champions davvero difficile, ma Mauricio Pochettino avvisa l'Ajax. "Il risultato negativo per noi dell'andata - ha detto il manager del Tottenham - ci rende più difficile il compito di domani, ma la situazione di questa doppia sfida è ancora aperta. Dovremo dare il massimo, perché sappiamo di dover vincere. E questo è uno stimolo in più. Stiamo vivendo un sogno e vorremmo che non finisse".
Il manager degli Spurs non nasconde una certa emozione nel giocare nello stadio dedicato al mitico Johan Cruijff. "Lui era un genio, una persona incredibile che ho sempre ammirato - ha aggiunto -. Ho vissuto nella sua stessa città, Barcellona, per quasi venti anni, anche se sponde diverse (Pochettino è stato prima giocatore e poi allenatore dell'Espanyol, ndr). Ho giocato contro suo figlio Jordi. Cruijff è stato fonte d'ispirazione per molti ed ora è un'emozione essere qui per giocare una semifinale di Champions League, cosa che pochi si sarebbero aspettati".
LLORIS: "NON VOGLIAMO FERMARCI ADESSO" Al fianco di Pochettino in conferenza stampa c'è il capitano Hugo Lloris. "L'Ajax, dopo il match di andata, è in leggero vantaggio, e l'unico modo che abbiamo di superare il turno e andare in finale è di vincere qui. Non c'è alternativa, e ora abbiamo bisogno di trovare le giuste energie - ha spiegato il portiere francese - Siamo tutti entusiasti del fatto di esser arrivati fin qui e non vogliamo fermarci proprio adesso. E' un'occasione troppa grande per il nostro club e il desiderio di farcela ci spingerà".