Il Manchester City rischia seriamente l'esclusione dalla Champions League. I motivi sarebbero legati a presunte irregolarità finanziarie, commesse nel 2014, quando avrebbero aggirato le norme del Fair Play Finanziario gonfiando le entrate dei contratti di sponsorizzazione. Già questa settimana gli investigatori potrebbero depositare la richiesta di esclusione dalle Coppe alla camera giudicante. In caso di esclusione l'Arsenal ne prenderebbe il posto e se dovesse vincere l'Europa League anche i cugini dello United potrebbero beneficiarne.
L’accusa è quella di aver aggirato le regole del Fair Play finanziario dell’Uefa attraverso un sistema di scatole cinesi con società nei paradisi finanziari come le Cayman. Quasi 68 milioni di sterline sarebbero stati versati al club direttamente dai proprietari, ma dichiarati come sponsor: per camuffare il rosso, venne inserita a bilancio la generosa cifra erogata dalla Etihad Airlines che però secondo i file di Football Leaks vennero pagati in maggior parte dall’Abu Dhabi United Group, società che fa capo dello sceicco Mansour, proprietario del club. Dalle indagini della Uefa, come riporta il New York Times, sarebbero emerse gravi responsabilità tanto che non sarebbe più sufficiente come punizione la sospensione di una sessione di mercato ventilata a dicembre dal Guardian.
La possibile esclusione dei campioni d'Inghilterra apre scenari ancora poco chiari. In primo luogo non è ancora chiaro se la sanzione riguarderà già la prossima stagione europea o se slitterà al 2020-2021 a causa del contenzioso che tra appelli e ricorsi rischia di protrarsi almeno fino a dopo l'estate. Se l'esclusione sarà immediata, allora Arsenal e Manchester United potrebbero ricevere grandi benefici. I Gunners, quinti in campionato, giocherebbero in Champins indipendentemente dalla vittoria in Europa League, finora unica strada per tornare sul palcoscenico più prestigioso. Più difficile capire cosa succederà ai Red Devils: Oltremanica non escludono un ripescaggio in Champions nel caso di vittoria degli uomini di Emery a Baku contro il Chelsea.