Giro d’Italia 2019, Italia in festa: tappa a Masnada, Conti secondo e nuova maglia rosa

A San Giovanni Rotondo il ciclista dell’Androni taglia il traguardo da solo a braccia alzate. Roglic cede la leadership all’altro azzurro

Doppia gioia per l’Italia nella sesta tappa del Giro d’Italia 2019, 238 km da Cassino a San Giovanni Rotondo. Il primo a tagliare il traguardo infatti è Fausto Masnada dell’Androni-Sidermec, subito dietro di lui ecco Valerio Conti dell’UAE Team Emirates, nuova maglia rosa della corsa. Il gruppo dei big infatti è lontano e Roglic (caduta senza conseguenze in avvio di tappa) deve cedere la testa della classifica generale.

Giro d'Italia: Masnada, che gioia a San Giovanni Rotondo

1 di 18

Già prima della partenza di questa lunghissima tappa (238 km complessivi), si era sparsa la voce che Primoz Roglic potesse cedere la maglia rosa del Giro d’Italia 2019 a un corridore non pericoloso, almeno sulla carta, nel complesso delle tre settimane di corsa. Vedendo la condotta di gara dello sloveno e del gruppo con tutti i big l’obiettivo è stato raggiunto, perché c’è un nuovo nome davanti a tutti nella classifica generale, uno di quelli che alla vigilia non era sicuramente tra i principali favoriti: è quello di Valerio Conti, corridore del team UAE, secondo al traguardo di tappa che riporta un italiano in rosa dopo 47 tappe. La vittoria va invece a un altro corridore azzurro, Fausto Masnada che riporta un italiano davanti a tutti al Giro dopo 9 tappe complessive di digiuno e ricompone una doppietta italiana dopo l’ultima del 2018, quando la quinta tappa vide davanti a tutti Battaglin e Visconti.

Il percorso e la situazione di classifica sembrano disegnare uno scenario adatto alle fughe da lontano che possono arrivare fino in fondo per giocarsi la vittoria. Il primo colpo di scena, però, dopo 34 km, è una caduta in cui rimane coinvolto anche Primoz Roglic. Lo sloveno riporta un’escoriazione al gluteo destro, ma è in grado di ripartire e tornare all’interno del gruppo che rallenta per attendere tutti i corridori coinvolti nell’incidente. Dopo vari tentativi andati a vuoto, quello giusto è composto da 13 corridori: José Rojas, Andrey Amador (Movistar), Nans Peters (Ag2r La Mondiale), Pieter Serry (Deceuninck-QuickStep), Ruben Plaza (Israel Cycling Academy), Nicola Bagioli (Nippo-Fantini-Faizanè), Valerio Conti (UAE Team Emirates), Fausto Masnada (Androni-Sidermec), Giovanni Carboni (Bardiani-CSF), Valentin Madouas (Groupama-FDJ), Sam Oomen (Team Sunweb), Amaro Antunes (CCC Team), Nicola Conci (Trek-Segafredo). Il gruppo decide che saranno questi i nomi a giocarsi il successo di tappa e mantiene un’andatura regolare, con i fuggitivi che accumulano vantaggio, arrivando anche a 6 minuti prima di attestarsi sui 5. Il momento chiave della tappa è la salita verso San Marco in Lanis, quando a 28 km dall’arrivo escono dagli attaccanti Masnada e Conti. Il resto del gruppetto di testa si guarda, senza accordarsi su chi debba andare a ricucire. I due italiani allora non si guardano più indietro e collaborano, il terzetto composto da Carboni, Rojas e Plaza si muove troppo tardi per recuperare e così a San Giovanni Rotondo sono Masnada e Conti ad arrivare in solitaria, con il primo che compie un ultimo scatto per prendersi la tappa e il secondo che si gusta il secondo posto e la maglia rosa conquistata. Il gruppo con tutti i migliori arriva senza accelerazioni a oltre 7 minuti di distanza.
 
 CLASSIFICA DI TAPPA
1 Fausto Masnada (Androni Giocattoli) 5:45:01
2 Valerio Conti (UAE Team Emirates) +5”
3 Josè Rojas (Movistar) +38”
4 Ruben Plaza (Israel Cycling Academy) +38”
5 Giovanni Carboni (Bardiani) +43”
6 Pieter Serry (Deceuninck) +54”
7 Valentin Madouas (Groupama) +54”
8 Nans Peters (AG2R) +57”
9 Andrey Amador (Movistar) +57”
10 Amaro Antunes (CCC Team) +57”
 
CLASSIFICA GENERALE
 1 Valerio Conti (UAE Team Emirates) 25h 22’ 00”
2 Giovanni Carboni (Bardiani) + 1’41”
3 Nans Peters  (AG2R) + 2’09”
4 Josè Rojas (Movistar) + 2’12”
5 Valentin Madouas (Groupama) + 2’19”
6 Amaro Antunes (CCC Team) + 2’45”
7 Fausto Masnada (Androni Giocattoli) +3’14”
8 Pieter Serry (Deceuninck) + 3’25”
9 Andrey Amador (Movistar) + 3’27”
10 Sam Oomen (Team Sunweb) + 4’57”

Notizie del Giorno

ABODI: "MILANO-CORTINA SARANNO GRANDI OLIMPIADI"

WTA FINALS, DABROWSKI/ROUTLIFFE TRIONFANO NEL DOPPIO

ATP FINALS: SINNER SI ALLENA CON RUUD, TIFO DA GRANDI MATCH

GOLF: LAPORTA È 7/O AD ABU DHABI, WARING RESTA IN TESTA

TENNIS: AMERICANA GAUFF VINCE WTA FINALS, BATTUTA CINESE ZHENG