Nella decima tappa del Giro d’Italia a vincere la volata sul traguardo di Modena è il francese Arnaud Demare che precede Elia Viviani che si deve accontentare di un altro secondo posto, in un’edizione del Giro fino a questo momento stregata per lui. Finale caratterizzato da una caduta all’ultimo chilometro in cui rimane coinvolto anche Ackermann, atteso protagonista di giornata. Valerio Conti conserva la maglia rosa.
Tappa piatta a livello altimetrico nei suoi 147 km da Ravenna a Modena, dopo il giorno di riposo, animata solo dalla fuga da lontano di Covili e Hatsuyama che arrivano ad avere anche 4 minuti di margine, prima di essere fatalmente ripresi da un gruppo sempre in controllo a poco meno di 30 km dall’arrivo. Le squadre dei velocisti iniziano ad organizzarsi per comporre i trenini che dovranno lanciare la volata dei velocisti come Viviani e Ackermann. La strada è sempre dritta, non ci sono curve o punti in cui qualcuno può provare un’azione a sorpresa, almeno in teoria. Gruppo che si allunga negli ultimi 7km dopo una rotonda, una delle rare interruzioni della strada, altrimenti sempre dritta e ampia nel suo percorso. Ai 3km dall’arrivo il treno della Lotto si organizza per lanciare la volata, a 2000 metri dalla fine però ecco l’azione a sorpresa dello spagnolo Ventoso che prende un margine interessante su tutto il gruppo. Nessuno però ha intenzione di permettere a un singolo corridore di arrivare in solitaria braccia al cielo e allora l’uomo della CCC viene riassorbito, poi sotto lo striscione dell’ultimo chilometro ecco il contatto in gruppo che provoca una caduta rovinosa. A farne le spese più di tutti è proprio Ackermann che finisce a terra e si rialza dopo qualche minuto con la divisa completamente squarciata. Davanti intanto è lotta serrata per la vittoria finale, lo spunto migliore è quello di Demare che spinge la propria ruota davanti a quella di Viviani sulla linea del traguardo e festeggia la prima vittoria stagionale. Ancora beffato il campione italiano, con la sua maglia tricolore di nuovo ad un passo dal successo di tappa che ancora manca in questo Giro 2019 dopo le quattro affermazioni del 2018. Invariata la classifica generale, con Valerio Conti che mantiene sulle proprie spalle la maglia rosa di leader della corsa.
CLASSIFICA DI TAPPA 1 Arnaud Demar (Groupama) 3h 36’ 07”
2 Elia Viviani (Deceuninck) s.t.
3 Rudiger Selig (Bora-Hansgrohe) s.t.
4 Caleb Ewan (Lotto Soudal) s.t.
5 Giacomo Nizzolo (Team Dimension Data) s.t.
6 Davide Cimolai (Israel Cycling Academy) s.t.
7 Manuel Belletti (Androni-Giocattoli) s.t.
8 Giovanni Lonardi (Nippo) s.t.
9 Jasper De Buyst (Lotto Soudal) s.t.
10 Jacopo Guarnieri (Groupama) s.t.
CLASSIFICA GENERALE 1 Valerio Conti (UAE Team Emirates) 39h 44’ 39”
2 Pimoz Roglic (Mitchelton Scott) +1’50”
3 Nans Peters (AG2R) +2’21”
4 Josè Rojas (Movistar) +2’33”
5 Fausto Masnada (Androni Giocattoli) +2’36”
6 Andrey Amador (Movistar) +2’39”
7 Antunes (CCC Team) +3’05”
8 Valentin Madouas (Groupama) +3’27”
9 Giovanni Carboni (Bardiani) +3’30”
10 Pello Bilbao (Astana) +3’32”