In attesa dell'annuncio ufficiale, prende corpo l'Inter di Antonio Conte. Il prossimo tecnico nerazzurro ha chiesto rinnovamento del parco attaccanti e sugli esterni e guarda alla Premier League, territorio della sua ultima esperienza. Al posto di Icardi potrebbe arrivare Romelu Lukaku mentre sulla fascia, viste le richieste del Manchester City per Danilo, ipotesi Victor Moses, allenato dall'ex ct azzurro al Chelsea.
Le voci relative all'attaccante del Manchester United non sono certo nuove ma ora arrivano conferme dall'Inghilterra sia dell'interesse nerazzurro, sia sulla formula dell'eventuale affare. Lukaku, classe 1993, sarebbe il sostituto ideale di Mauro Icardi, sempre più lontano dalla Pinetina e partner di Edin Dzeko, altra richiesta di Conte. Arrivato allo United due stagioni fa per 74 milioni di euro, ha vissuto una stagione difficile facendo scendere il prezzo sui 50 milioni: inserendo Perisic (valutato 20 milioni) come contropartita, Marotta spera di non andare oltre i 30 milioni di parte fissa.
Diverso il discorso relativo a Moses, reduce da una brutta esperienza al Fenerbahce, 28 anni, ma decisivo nell'anno dello scudetto Blues con Conte in panchina. In scadenza nel 2020, dotato di passaporto comunitario e fuori dai piani del club, potrebbe muoversi per circa 13 milioni di euro, praticamente la metà dei soldi chiesti dal City per Danilo che pure era stato bloccato.
Due affari che comunque presuppongono sia l'ingresso in Champions League, ancora da conquistare, e la cessione di Icardi, sia per non sovraffollare il reparto offensivo che per una grossa plusvalenza da reinvestire proprio sul mercato.