Mondiale Under 20, i venticinque talenti da tenere d'occhio

Futuro del calcio e osservati speciali dAi talent scout di tutto il mondo: non perdeteli di vista

La Polonia al centro del mondo. Teatro del Mondiale Under 20, ma anche mèta di tutti gli osservatori delle squadre che dominano il calcio. Interessa chi vincerà, sicuro, ma soprattutto interessa scoprire quali sono i talenti emergenti che faranno esplodere il calciomercato. Noi ne abbiamo scelti 25, magari non tutti arriveranno ai massimi livelli, però sono quelli che per la loro età sembrano i più adatti al salto di qualità.

Ezequiel BARCO (Argentina)
Attaccante dell’Atlanta United (23-3-1999). Partito a razzo nel campionato MLS con 4 gol nelle prime 8 partite, a dimostrazione del fatto che la scelta di giocare in America sembra azzeccata. Già nell’Independiente era stato grande protagonista, segnando il gol del trionfo in Copa Sudamericana l’anno scorso.

Leonardo CAMPANA (Ecuador)
Attaccante del Barcelona Guayaquil (24-7-2000). Punta centrale classica, si sta costruendo tecnicamente dopo aver raggiunto un notevole sviluppo fisico (1,87). Ha iniziato benino il campionato ecuadoriano con 2 gol nelle prime 7 partite, ha grandi margini di miglioramento.

Moussa DIABY (Francia)
Attaccante del Paris Saint Germain (7-7-1999). E’ passato anche per l’Italia, con un prestito al Crotone. Quest’anno nel Paris Saint Germain si è guadagnato parecchio spazio, 25 presenze e 2 gol in Ligue 1 più l’ebbrezza di esordire per 7 minuti in Champions League al Parco dei Principi contro il Napoli.

Cristian CALIX (Honduras)
Centrocampista dell’Atlas Guadalajara (9-9-1999). Il suo ruolo preferito è quello di centrocampista esterno a destra, ma può fare anche la mezzala o il centrale. Ha scelto di giocare in Messico e proprio per questo motivo ha dovuto accettare di essere impiegato poco da titolare.

Salvatore ESPOSITO (Italia)
Centrocampista della Spal (7-10-2000). Partito dal settore giovanile dell’Inter, è poi passato alla Spal e nell’ultima stagione ha giocato in prestito al Ravenna. Ha giocato in tutte le Nazionali giovanili italiane e il dato interessante è che molte squadre straniere da qualche mese si stanno interessando a lui.

GEDSON FERNANDES (Portogallo)
Centrocampista del Benfica (9-1-1999). Già una certezza assoluta del calcio portoghese, tiene il campo con una personalità e con una sicurezza che impressionano. Già su valutazioni elevatissime, dai 40 milioni in più, si è messo in evidenza anche nella fase a gironi della Champions League.

Erling Braut HAALAND (Norvegia)
Attaccante del Salisburgo (21-7-2000). Nato a Leeds, figlio del difensore Alf-Inge Haaland, è un colosso di 1,91 che con il Molde in Norvegia aveva segnato 19 gol in 49 partite ufficiali. Quest’anno ha giocato poco ma nei preliminari di Europa League è andato a segno 4 volte in 5 partite.

Cucho HERNANDEZ (Colombia)
Attaccante del Watford (22-4-1999). Uno dei pochi teenagers nella storia del calcio capaci di segnare nello stesso campionato a Barcellona e Real Madrid. Retrocesso con l’Huesca, torna per fine prestito al Watford e molto probabilmente resterà in Premier League.

JOTA (Portogallo)
Attaccante del Benfica (30-3-1999). Un’ala sinistra con caratteristiche tecniche e fisiche molto interessanti, utilizzato 20 volte (con 8 gol) nella prima divisione portoghese. Ha una clausola da 30 milioni di euro e sicuramente sarà uno dei protagonisti a questo Mondiale.

Boubacar KAMARA (Francia)
Difensore dell’Olympique Marsiglia (23-11-1999). Uno dei tanti gioielli della squadra francese, lanciato completamente da Rudi Garcia, titolare con la maglia dell’OM per tutta la stagione. E’ anche già stato osservato da tutte le grandi squadre del panorama europeo.

Diego LAINEZ (Messico)
Attaccante del Betis Siviglia (9-6-2000). Piccoletto e scattante, un po’ dribblomane, in patria ha già scomodato paragoni con Messi. Nel Betis quest’anno ha totalizzato 12 presenze nella Liga arrivando a gennaio. Non ha ancora segnato un gol, ma le caratteristiche tecniche sono interessanti.

LEE KANG-IN (Corea del Sud)
Centrocampista del Valencia (19-2-2001). Uno dei giocatori più giovani del torneo, ha esordito nella stagione in corso sia in Liga sia in Europa League. Centrocampista offensivo, in Spagna dal 2017, secondo molti osservatori è destinato a diventare titolare già dalla prossima stagione.

Andriy LUNIN (Ucraina)
Portiere del Real Madrid (11-2-1999). Rivelatosi giovanissimo con lo Zorja, è stato vicinissimo a firmare per l’Inter ma poi è stato preso dal Real Madrid che ci ha investito parecchio e che in questa stagione l’ha dato in prestito al Leganès. Ora torna alla Casa Blanca per fare il secondo.

Radoslaw MAJECKI (Polonia)
Portiere del Legia Varsavia (16-11-1999). Continua la tradizione dei grandissimi portieri polacchi, cominciata negli anni ’70 con Jan Tomaszewski. Titolare nella serie A polacca per mezza stagione, punta insieme all’ucraino Lunin al titolo di miglior portiere della manifestazione.

Gonzalo MARONI (Argentina)
Centrocampista del Boca Juniors (18-3-1999). Alla fine del Mondiale tornerò al Boca Juniors dopo un periodo in prestito al Club Atletico Talleres. Trequartista classico, nella Nazionale Under 20 finora ha dato il meglio di sé stesso mentre in stagione con il Talleres ha totalizzato 17 presenze e 2 gol.

Moussa NDIAJE (Senegal)
Difensore del Cneps Excellence (18-6-2002). Una delle tante scommesse del calcio africano, giovanissimo e poco conosciuto nel resto del mondo ma secondo i tecnici locali molto promettente. È un difensore centrale con molta esperienza in tutte le Nazionali giovanili.

Ibrahima NIANE (Senegal)
Attaccante del Metz (11-3-1999). Con 10 gol è stato uno dei protagonisti della promozione della sua squadra dalla Ligue 2 alla Ligue 1. L’incubo di Thierry Henry, cacciato dal Monaco proprio dopo aver perso contro il Metz per 3-1 con un gol di Niane lo scorso 22 gennaio.

Andrea PINAMONTI (Italia)
Attaccante dell’Inter (19-5-1999). Prodotto del settore giovanile dell’Inter, con alle spalle anche qualche presenza in prima squadra, ha giocato in prestito nel Frosinone segnando 5 gol in 27 partite. Torna all’Inter per fine prestito e questo Mondiale è l’occasione per dimostrare quanto è cresciuto.

Koki SAITO (Giappone)
Attaccante dello Yokohama FC (10-8-2001). Stellina del calcio giapponese, ha brillato nella Nazionale Under 17 e recentemente si è conquistato parecchio spazio in seconda divisione con la maglia dello Yokohama, segnando anche 2 gol. Una curiosità: ha giocato con Kazu Miura che ha 34 anni più di lui.

Nicolas SCHIAPPACASSE (Uruguay)
Attaccante del Parma (12-1-1999). Arrivato in gennaio in prestito dall’Atletico Madrid, con il Parma ha giocato solo 3 partite ma in passato ha dimostrato di avere grandissime potenzialità sia come riferimento centrale dell’attacco sia come esterni sinistro. È stato paragonato ad Aguero.

Mamadou TRAORE’ (Mali)
Attaccante dello Stade Malien (3-4-2002). Uno dei pochi giocatori africani che sono ancora tesserati per una squadra del proprio Paese. Questo particolare ammanta di mistero la sua figura, ma gli osservatori che lo hanno visto all’opera con le Nazionali giovanili scommettono su di lui.

Francisco TRINCAO (Portogallo)
Attaccante dello Sporting Braga (29-12-1999). Già blindatissimo dalla scuderia di Jorge Mendes, già valutato moltissimo, già seguito dalla Juventus e da altre big del calcio europeo, può fare la prima o la seconda punta ed è esplodo nel Braga dpo un’esperienza negativa da giovanissimo nel Porto.

Ikouwen UTIN (Nigeria)
Difensore dell’Enyimba (11-11-1999). Prodotto del fertilissimo settore giovanile dell’Enyimba, ha già 4 presenze nella Nazionale maggiore della Nigeria. È un terzino destro che interpreta bene sia la fase difensiva che la fase offensiva e che sembra adatto al salto in Europa.

Sebastian WALUKIEWICZ (Polonia)
Difensore del Cagliari (5-4-2000). Un centrale che il Cagliari ha pescato dal Pogon Stettino che poi l’ha riavuto in prestito. Comunque un buon investimento per il futuro che in questo Mondiale può essere valirizzato, se è vero che viene considerato l’erede di Glik.

Timotthy WEAH (Usa)
Attaccante del Paris Saint Germain (22-2-2000). Basta il cognome per spiegare tutto. Figlio del grande centravanti milanista George, prodotto del settore giovanile del Paris Saint Germain, è reduce da una bella stagione con il Celtic Glasgow (3 gol) e adesso cerca una sistemazione per il 2019-20.

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