Sono passati 34 anni ma il ricordo e il dolore sono ancora vivi. Il 29 maggio 1985 si consumò la tragedia dell'Heysel: prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, la curva dello stadio di Bruxelles crollò schiacciando 39 persone. Una serata maledetta che viene ricordata ogni anno dai due club: "Un pensiero indelebile, un incubo che ha segnato per sempre la nostra storia e quella di 39 famiglie" scrive il sito dei bianconeri.
29 maggio 1985, la tragedia dell'Heysel
"Come segno di rispetto per coloro che sono morti un tributo floreale è stato collocato accanto alla targa commemorativa dell'Heysel sulla tribuna 'Sir Kenny Dalglish', ad Anfield, questa mattina, a nome del club da parte della direttrice della comunicazione, Susan Black" ha invece comunicato il sito degli inglesi.
Messagio social anche da parte di Giovanni Trapattoni che quella sera allenava la Juve: "Non si può tornare indietro. Per questo è essenziale ricordare" si legge nel post corredato di una foto del Trap accanto ai nomi delle 39 vittime.
Ricordando l'Heysel.https://t.co/xaoIbpuJjy pic.twitter.com/4kyKd8kDAY
— JuventusFC (@juventusfc) May 29, 2019
Non si può tornare indietro. Per questo è essenziale ricordare. pic.twitter.com/P3NVgUnHAx
— Giovanni Trapattoni (@giovanni_iltrap) May 28, 2019
Liverpool FC remembers the 39 football fans who lost their lives at Heysel Stadium in Belgium on this day 34 years ago. pic.twitter.com/LMJelTLr8I
— Liverpool FC (@LFC) May 29, 2019