Passano i giorni, ma di notizie concrete ancora nulla. Era attesa per il fine settimana la risposta di Paolo Maldini dopo la richiesta di Ivan Gazidis di assumere la carica di direttore tecnico. Sembra, però, che tutto sia rimandato a lunedì o martedì. Freme la gente rossonera perché da questa decisione nasce la futura strategia riguardante una eventuale altra figura al posto dell’ex capitano, in caso di suo rifiuto, e, di conseguenza, la scelta del nuovo allenatore.
Questa attesa porta a differenti opinioni su quale sarà il pensiero di Maldini . C’è chi ipotizza che ancora attenda da Gazidis il semaforo verde circa i nomi che dovrebbero aiutare il giovane dirigente nella formazione del nuovo assetto tecnico. Si parla di Angelino Carbone, per il settore giovanile, di Geoffrey Moncada, in un ruolo più operativo dell’attuale, che lo vede già come uno dei responsabili dello scouting, di Billy Costacurta, come club manager. Sono tutte illazioni, comunque, mentre più preoccupante sarebbe il rifiuto dell’incarico perché solleverebbe dubbi, nell’animo dei tifosi, sulla bontà delle future intenzioni della proprietà. Insomma la costruzione del Milan americano nasce dunque dalla risposta di Paolo. Anche per quanto riguarda l’allenatore rimangono molte ipotesi sul tavolo. Giampaolo e Inzaghi sono ancora in pole position. L’allenatore della Sampdoria sembra sempre più in predicato di occupare la panchina della Roma, secondo qualche fonte, mentre altri lo danno come prima scelta proprio di Maldini. Simone Inzaghi pare non sia stato ancora contattato dai dirigenti rossoneri, ma, negli ultimi giorni, non ha approfondito la questione prolungamento con la Lazio . Ovvia, dunque, la sua decisione di rimandare il viaggio programmato negli Stati Uniti.
Devo essere sincero il mio preferito, nel caso di un Sarri o inglese o juventino, è un nome uscito nelle ultime ora, ma che io, nel mio canale Youtube, avevo già... raccomandato a Ivan Gazidis. Parlo di Sergio Conceiçao, oggi allenatore del Porto, guidato, nella scorsa stagione, alla doppietta campionato e Coppa. Non ho una conoscenza approfondita, ma me lo hanno descritto come un grande allenatore che diventerà una eccellenza nel suo ruolo. Intanto il pensiero vola alla finale di Champions League tra Tottenham e Liverpool. Fino a qualche tempo fa una serata dai colori rossoneri. Sale la nostalgia, ma la realtà oggi vede il Milan in bacino di carenaggio. Sarà Maldini uno dei comandanti della nave?