L'Italia è ai quarti di finale del Mondiale Under 20: gli azzurrini battono 1-0 i padroni di casa della Polonia grazie a un calcio di rigore realizzato da Andrea Pinamonti dopo 38'. Grande personalità dell'attaccante, che segna dagli 11 metri con il cucchiaio. Nella ripresa Alessandro Plizzari salva il risultato con almeno quattro interventi decisivi. La squadra di Paolo Nicolato aspetta ai quarti la vincente tra Argentina e Mali: si gioca venerdì 7 giugno.
Mondiale U20: Italia-Polonia 1-0
Le Nazionali giovanili hanno sempre attecchito sul pubblico in misura minore rispetto a quella maggiore. Ma nelle competizioni internazionali quella maglia azzurra è capace di farsi amare, soprattutto se si parla di Under 20 e se i colleghi più grandi non giocano uno scontro diretto ai mondiali dal 2006. Italia-Polonia vale un posto tra le magnifiche otto. Il ct Paolo Nicolato torna al 3-5-2 e si affida agli uomini che hanno vinto il girone. La Polonia padrona di casa parte meglio e impensierisce Plizzari con un sinistro di poco a lato di Zylla e una mischia in area su incursione di Slisz. L'Italia risponde con un sinistro debole di Ranieri, ma è Pinamonti a terrorizzare la difesa avversaria con destro che si perde sul fondo per mezzo metro. Al 38' l'episodio che decide la gara: mani in area di Steczyk, per l'arbitro Gil Manzano non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto Pinamonti trasforma con il cucchiaio. Gli azzurrini chiudono in crescendo andando vicino al raddoppio con un tiro alto da posizione favorevolissima di Scamacca (liberato da una progressione "alla Baresi" di Tripaldelli).
Quello della punta romana avrebbe potuto essere il colpo del ko. Parte delle sofferenze del secondo tempo si sarebbero evitate. Ci pensa Plizzari a togliere le castagne dal fuoco: il portiere scuola Milan toglie un gol già fatto a Zylla, salvando con il piede e ricordando un intervento di Pagliuca su Salinas nei quarti di finale del Mondiale del 1994, sempre per ripercorrere il confronto tra le Under e la Nazionale maggiore. Gli azzurrini sono più tecnici, ma il secondo tentativo di pallonetto (abortito ancor prima di nascere) da parte di un Pinamonti solo davanti a Majecki conferma il difetto di non chiudere le partite: finora sono arrivate tre vittorie tutte di misura. La Polonia prova ad approfittarne e assedia la difesa azzurra, ma sbatte contro Plizzari, che vola all'incrocio per deviare in angolo un tiro di Skoras e poi è reattivo a respingere una conclusione da fuori area di Stanilewicz. L'ultimo brivido è dato da Steczyk, che da pochi passi tira debolmente. Al triplice fischio esplode la festa azzurra: la squadra di Nicolato è la prima a staccare il biglietto per i quarti di finale, dove incontrerà la vincente tra Argentina e Mali.