Mino Raiola è stato condannato per diffamazione aggravata nei confronti di Arrigo Sacchi attraverso un decreto penale del Gip del Tribunale di Ravenna. Secondo quanto riporta il Resto del Carlino, l'atto prevede tre mesi di reclusione convertiti in una multa da 6.750 euro con sospensione e non menzione nel certificato penale. L'ex ct azzurro dopo Italia-Polonia dello scorso settembre aveva criticato la Nazionale e Mario Balotelli e il procuratore del giocatore, Raiola appunto, aveva risposto: "Le parole di Sacchi su Balotelli confermano quello che tutti pensano ma che non hanno il coraggio di dire: è fuso e ormai mi fa solo pena".
La vicenda, secondo la querela presentata per Sacchi dagli avvocati Ermanno e Claudio Cicognani, si era innescata all'indomani della partita quando l'ex allenatore, intervistato da Radio Deejay, aveva dato una opinione sia sui giovani nazionali che sul continuo tentativo di recupero di Balotelli. Raiola quattro giorni dopo si era espresso su Sacchi con frasi rimbalzate sul web che il Gip ravennate Janos Barlotti, come chiesto dal Pm Monica Gargiulo, ha ritenuto diffamatorie con l'aggravante dell'uso del mezzo, internet appunto.