Caso Neymar, la difesa della sorella: "Tutti sanno che mio fratello non lo farebbe mai"

Rafaella si rivolge alla donna che accusa O Ney di stupro: "Spero che Dio ti perdoni"

Non accenna a placarsi il clamore mediatico attorno al caso Neymar, accusato di stupro da una donna di cui non è stata ancora resa nota l'identità. E sulla questione, attraverso Instagram, ha voluto dire la sua anche Raffaella, la sorella di O Ney. "E' orribile. Tutti quelli che conoscono mio fratello sanno che non lo farebbe mai - ha spiegato -. Spero che Dio perdoni quella ragazza, non capirò mai perché ha fatto tutto questo".

"Non ho mai utilizzare i social network per esprimere il mio parere, di solito lascio che sia il silenzio a parlare per me - ha detto Rafaella -. Questa è una situazione diversa, la mia famiglia è in un momento molto difficile". "Non potrò mai capire perché una persona possa fare una cosa del genere - ha proseguito -. È una cosa molto seria, ci sono molte donne che soffrono per violenze di questo tipo". "Spero tu possa dormire di notte e che la tua coscienza sia pulita", ha dichiara la brasiliana con gli occhi pieni di lacrime rivolgendosi all'accusatrice del fratello. "Non ti auguro il male, non ti auguro la stessa cosa - ha continuato Rafaella -. Spero che Dio ti perdi e che tu possa trovare la pace dopo tutto quello che hai fatto". "Mio ​​fratello è una delle persone che mi proteggono di più al mondo, chiunque abbia un fratello lo sa - ha concluso -. E' orribile".