I casting per un nuovo direttore sportivo sono nel pieno dello svolgimento, ma trovare una figura in breve tempo che affiancherà il neo dt rossonero Maldini nella sua nuova veste non sarà facile. Igli Tare, l'ideale per le plusvalenze che Elliot vorrebbe produrre sotto la sua gestione, ha realisticamente pochissime possibilità di lasciare la Capitale. La Lazio, dopo aver prolungato il contratto di Simone Inzaghi, non rinuncerà infatti al suo capo dell'area tecnica, ma il Milan ha effettuato comunque un sondaggio immediatamente murato da Lotito.
Stesso discorso su Sartori, pure lui blindatisismo dall'Atalanta con Percassi che, avendo anche confermato Gasperini, vuole mantenere integra la struttura che ha permesso alla Dea di approdare in Champions League. Riccardo Bigon, in scadenza col Bologna, potrebbe essere il profilo più percorribile ma non è detto che non possa restare ancora in rossoblù. Molto stimato pure Carlo Osti, che potrebbe seguire Giampaolo dalla Samp al Milan per ricomporre la stessa coppia ma nemmeno i blucerchiati hanno in mente ribaltoni nel ruolo al momento a meno che non torni d'attualità la cessione del club di proprietà di Ferrero.
Vedremo, ma a questa lista di direttori sportivi in attività in Serie A si stanno aggiungendo due figure a forti tinte rossonere: c'è la suggestione di un possibile ritorno di Ariedo Braida in società con un ruolo di grande esperienza a servizio di un Milan in ricostruzione, ma per ora non ci sono riscontri concreti. L'altro prospetto porta a Filippo Galli, che ha meno esperienza di tutti gli altri candidati, ma che però ha ricoperto nel Milan il ruolo di direttore del settore giovanile rossonero e potrebbe essere la carta a sorpresa di Maldini con un mercato molto under 23.