L'avventura di Gigi Buffon al Paris Saint Germain è durata una sola stagione, il club parigino ha infatti salutato il portiere italiano che non ha rinnovato il contratto. Una decisione maturata dopo l'incontro in sede a Parigi con la proprietà. Un addio alla Francia che però non significa ritiro dal calcio perché Buffon è deciso a continuare a giocare, raccogliendo diverse proposte dall'Europa e non solo che già gli sono arrivate.
Un gentleman sur et en dehors du terrain et un coéquipier extraordinaire. Nous te souhaitons le meilleur pour la suite
— Paris Saint-Germain (@PSG_inside) June 5, 2019
Ciao e grazie per tutto Grande @gianluigibuffon pic.twitter.com/l4xrZOA8cf
La decisione di non rinnovare l'ha presa lo stesso Buffon, declinando l'invito del Psg di firmare un nuovo accordo annuale, ma che le strade potessero dividersi era una sensazione che da diverso tempo si avvertiva a Parigi. Questo perché Tuchel era stato chiaro nelle scorse settimane, escludendoo un'altra annata di turnover con Areola. Nell'unica stagione in Ligue 1 Buffon ha chiuso incassando 18 reti in 17 partite.
BUFFON: "PREPARO NUOVE SFIDE" Gianluigi Buffon ha spiegato il suo addio al Psg. "La società ha proposto un rinnovo di contratto che non mi sono sentito di accettare - annuncia il portiere sui social - spinto dal desiderio di preparami a nuove esperienze umane e nuove sfide professionali". L'avventura nel Psg si chiude dopo un solo anno. "Dodici mesi fa - scrive ancora Buffon - sono arrivato pieno di entusiasmo, accolto dall'incredibile calore dei tifosi, Mi avete commosso, Grazie ancora con tutto il cuore".
AL-KHELAIFI: "UN ONORE AVERLO AVUTO CON NOI" A margine dell'ufficialità della separazione fra Gianluigi Buffon e il PSG sono poi arrivate anche le parole del presidente del club transalpino Nasser Al-Khelaifi: "Non dimenticherò mai l'orgoglio, sia del club che dei tifosi, di aver visto Buffon indossare la maglia del PSG. Per la prima volta nella sua favolosa carriera Gianluigi aveva fatto la scelta forte di lasciare l'Italia e solo un progetto ambizioso e moderno come il nostro ha attirato la sua attenzione. Durante il suo periodo al PSG, ha portato, non solo ai suoi compagni di squadra ma anche a tutti i componenti del club, la sua fenomenale esperienza, il suo senso di professionalità e la sua personalità ammirevole, calda, inclusiva e molto aperta al mondo. "Gigi" rimarrà per sempre tra i giganti del calcio che hanno portato con talento i colori e i valori di Paris Saint-Germain. Saremo molto onorati di rivederlo l'anno prossimo, insieme ad altri ex giocatori, per celebrare il 50° anniversario del nostro club".