Mentre una donna arbitro si trovava nello spogliatoio per cambiarsi e farsi la doccia qualcuno ha tentato di riprenderla furtivamente con lo smartphone: secondo quanto apprende l'ANSA, è successo domenica al termine del Trofeo Città di Lodi per squadre under 15 ospitato dal Fanfulla. Un episodio definito "inqualificabile" dal giudice sportivo che ha trasmesso gli atti alla Procura della Figc, riservandosi di prendere decisioni disciplinari a carico dei responsabili e delle società al termine delle indagini.
Domenica scorsa, nell'ambito della manifestazione organizzata dalla storica società lodigiana Fanfulla, si sono disputati due triangolari con sei squadre coinvolte e altrettanti arbitri che ruotavano, davanti a una sessantina di spettatori. A quanto è stato possibile ricostruire, al termine della partita fra i ragazzini classe 2004 della squadra del Fanfulla e i coetanei del San Colombano, una o più persone non identificate con una scala a pioli avrebbero raggiunto una finestra secondaria per filmare con il telefonino la donna arbitro nello spogliatoio a sua disposizione per farsi la doccia e cambiarsi. Un "atto inqualificabile (che non è qui il caso di qualificare) da parte di ignoti", lo ha definito il giudice sportivo, senza riferire i dettagli dell'episodio e riservandosi di prendere decisioni disciplinari a carico dei responsabili e delle società al termine delle indagini della Procura Figc. Dal Fanfulla hanno declinato ogni commento, mentre il San Colombano ha precisato che i suoi tesserati "sono del tutto estranei al grave episodio".