Vittoria schiacciante dell'Italia di Mancini contro la Grecia, sfida valida per la terza giornata del Girone J di qualificazione a Euro 2020. Gli Azzurri hanno vinto 3-0 ad Atene trovando tutte le reti nel giro di dieci minuti nel corso di un primo tempo dominato. Dopo il vantaggio di Barella (23') su assist di Belotti è arrivato il raddoppio di Insigne (30') con un destro a giro; Bonucci di testa al 33' ha chiuso i conti su assist di Emerson.

LA PARTITA
Anche in Grecia Mancini ha optato per il consolidato 4-3-3, ma cambiando qualche pedina tra un acciacco e l'altro. Con Emerson terzino sinistro, le novità principali sono arrivate in attacco con Belotti centravanti tra Insigne e Chiesa. Con un aiutino del ct avversario che per sorprendere l'Italia ha riadattato il classico 3-5-2 in un azzardato 4-3-3 con Zeca (centrocampista) difensore centrale, la differenza in campo l'ha fatta fin da subito l'atteggiamento. Spazzata via ogni timidezza iniziale, la Nazionale di Mancini ha preso possesso costante della metà campo della Grecia tenendo una linea difensiva altissima, praticamente a centrocampo, ma soprattutto andando a caccia del pallone subito dopo averne perso il possesso. Un'aggressione che ha messo gli ellenici all'angolo svelandone il punto debole sulla corsia offensiva mancina dell'Italia che con Emerson e le triangolazioni tra Verratti, Jorginho e Insigne ha sfondato con estrema facilità.
L'azione del vantaggio però è stato propiziato da Belotti, sempre sulla sinistra, con l'attaccante del Torino bravissimo a portare a spasso Manolas e a premiare sul secondo palo l'inserimento di Barella. Da lì in poi sono stati 10 minuti di fuoco per l'Italia che ha aperto e chiuso le danze schienando la Grecia senza appello: al 30', tanto per cambiare partendo da sinistra, Insigne ha trovato il raddoppio con un gol dei suoi, un destro a giro sul secondo palo che gli ha ridato la gioia in azzurro che mancava dal marzo 2018; poi al 33', sugli sviluppi di un corner ma comunque sempre dalla fascia mancina, Emerson ha pescato Bonucci in area per lo 0-3 infilato di testa con l'aiuto del palo.
La ripresa di fatto è stata giocata per le statistiche o poco più, visto anche il caldo greco. La nazionale di casa ha abbozzato una timida reazione giustificando la presenza di Sirigu tra i pali, bravo a respingere in un paio di situazioni. L'Italia, invece, ha giocato con la tranquillità di una vittoria già in tasca, rallentando il ritmo e diminuendo il pressing ma senza abbassare la guardia. La testa è già alla sfida di Torino contro la Bosnia, praticamente già un primo match ball per staccare il pass per Euro 2020.
|Sirigu 6 - Una serata tranquilla ad osservare da lontano il Partenone. Nessun grande intervento, solo qualche patema d'animo per i retropassaggi un po' così dei compagni.
|Florenzi 6 - Sulla destra è la via d'uscita sicura nel palleggio azzurro nella propria metà campo. Non va mai fuori giri col motore né in affanno.
|Bonucci 6,5 - Il gol è un premio per una serata giocata all'attacco. Linea difensiva alta, aggressione a metà campo e qualche (troppa) libertà in impostazione. Ottimo l'inserimento vincente.
|Emerson 7 - Per tutto il primo tempo è una spina nel fianco costante per la Grecia. L'Italia gioca sulla sua fascia e sfonda con facilità. Trova un assist vincente.
|Barella 7 - Mancini gli chiede più coraggio negli inserimenti e lui lo ripaga sbloccando il match come contro la Finlandia. Un pericolo costante per la retroguardia ellenica.
|Jorginho 6,5 - Regia in tranquillità in collaborazione con Verratti. Passaggi brevi, palleggio e qualche verticalizzazione improvvisa per cambiare il ritmo del gioco.
|Verratti 6,5 - Più appariscente del compagno di regia e più a ridosso del tridente. Ogni tanto eccede in leziosismi, ma è la serata giusta per permetterselo.
|Chiesa 6 - La squadra gioca spesso dalla parte opposta alla sua, lui però si fa trovare sempre largo per dare un'opzione in più ai compagni.
|Belotti 6,5 - In area fa a sportellate, ma il meglio lo dà lontano dalla porta inventandosi l'azione e l'assist per la rete di Barella.
|Insigne 7 - Ritrova il gol in Nazionale che mancava da marzo 2018 e lo fa alla sua maniera con un gol a giro sul secondo palo. Attivo nel tridente, avvicinandosi e accentrandosi al fianco di Belotti.
|Ct Mancini 7,5 - L'Italia vince e convince. La forza dell'avversario è un fattore, ma la sua mano su palleggio e mentalità si vede tutta.
|Sirigu 6 - Una serata tranquilla ad osservare da lontano il Partenone. Nessun grande intervento, solo qualche patema d'animo per i retropassaggi un po' così dei compagni.
|Florenzi 6 - Sulla destra è la via d'uscita sicura nel palleggio azzurro nella propria metà campo. Non va mai fuori giri col motore né in affanno.
|Bonucci 6,5 - Il gol è un premio per una serata giocata all'attacco. Linea difensiva alta, aggressione a metà campo e qualche (troppa) libertà in impostazione. Ottimo l'inserimento vincente.
|Emerson 7 - Per tutto il primo tempo è una spina nel fianco costante per la Grecia. L'Italia gioca sulla sua fascia e sfonda con facilità. Trova un assist vincente.
|Barella 7 - Mancini gli chiede più coraggio negli inserimenti e lui lo ripaga sbloccando il match come contro la Finlandia. Un pericolo costante per la retroguardia ellenica.
|Jorginho 6,5 - Regia in tranquillità in collaborazione con Verratti. Passaggi brevi, palleggio e qualche verticalizzazione improvvisa per cambiare il ritmo del gioco.
|Verratti 6,5 - Più appariscente del compagno di regia e più a ridosso del tridente. Ogni tanto eccede in leziosismi, ma è la serata giusta per permetterselo.
|Chiesa 6 - La squadra gioca spesso dalla parte opposta alla sua, lui però si fa trovare sempre largo per dare un'opzione in più ai compagni.
|Belotti 6,5 - In area fa a sportellate, ma il meglio lo dà lontano dalla porta inventandosi l'azione e l'assist per la rete di Barella.
|Insigne 7 - Ritrova il gol in Nazionale che mancava da marzo 2018 e lo fa alla sua maniera con un gol a giro sul secondo palo. Attivo nel tridente, avvicinandosi e accentrandosi al fianco di Belotti.
|Ct Mancini 7,5 - L'Italia vince e convince. La forza dell'avversario è un fattore, ma la sua mano su palleggio e mentalità si vede tutta.
LE PAGELLE: INSIGNE DECISIVO, MA IL MIGLIORE E' IL CT
LE STATISTICHE
IL TABELLINO GRECIA-ITALIA 0-3
Grecia (3-5-2): Barkas 6; Siovas 4,5, Manolas 4,5, Sokratis 4,5; Samaris 5, Zeca 4,5, Kourbelis 5 (1' st Siopis 6), Fortounis 5, Stafylidis 5; Masouras 5 (32' st Bakasetas sv), Kolovos 5 (1' st Mavrias 6). A disp.: Vlachodimos, Paschalakis, Kotsiras, Durmishaj, Koulouris, Pelkas, Bakasetas, Valerianos, Mantalos, Koutris. Ct.: Anastasiadis 4.
Italia (4-3-3): Sirigu 6; Florenzi 6, Bonucci 6,5, Chiellini 6, Emerson 7 (23' st De Sciglio 6): Barella 7, Jorginho 6,5, Verratti 6,5 (35' st Pellegrini sv); Chiesa 6, Belotti 6,5 (39' st Bernardeschi sv), Insigne 7. A disp.: Cragno, Gollini, Mancini, Kean, Romagnoli, Sensi, Pavoletti, Quagliarella, Cristante. Ct.: Mancini 7,5.
Arbitro: Taylor (Inghilterra)
Marcatori: 23' Barella, 30' Insigne, 33' Bonucci
Ammoniti: Samaris, Masouras (G); Verratti (I)
Espulsi: nessuno