"Con riferimento alle notizie apparse su taluni organi di informazione, secondo le quali il nome del mio assistito sarebbe stato pronunciato nel corso di conversazioni telefoniche intercettate fra soggetti a vario titolo coinvolti in una vicenda di calcioscommesse in Spagna, Ciro Immobile si dichiara nella maniera più assoluta del tutto estraneo a tali fatti ed esclude categoricamente qualsivoglia coinvolgimento". Così in una nota Paolo Rodella, avvocato dell'attaccante della Lazio tirato in ballo dalla stampa spagnola in merito alla vicenda Oikos, l'inchiesta su presunte combine in partite della Liga e della Seconda divisione che ha già portato a numerosi arresti fra dirigenti e calciatori.
Secondo quanto riferito infatti AS, Marca e El Pais, che pubblicano anche alcuni stralci di intercettazioni, il nome di Immobile (e il riferimento a tre calciatori del Frosinone) comparirebbe in una conversazione fra Aranda (ex calciatore spagnolo indagato insieme al collega Raul Bravo) e un italiano, Mattia Mariotti, coinvolto nel gioco d'azzardo illegale nel nostro paese, che parlerebbe di Immobile come un suo cliente abituale.
Secondo il rapporto della polizia spagnola citato dai media iberici, Mariotti parlando con Aranda il 2 aprile 2019, dichiarerebbe di poter contattare anche tre giocatori del Frosinone, squadra poi retrocessa, per combinare una partita di campionato. L'operazione, come si legge nelle intercettazione, coinvolgerebbe "calciatori di riconosciuto prestigio come Ciro Immobile, che gioca nella nazionale italiana di calcio". Nel documento si legge anche che Mariotti è un uomo di fiducia di Aranda e porterebbe denaro da Malaga a Roma e viceversa.
IL LEGALE DI IMMOBILE: "TOTALMENTE ESTRANEO ALLA VICENDA" "Con riferimento alle notizie apparse su taluni organi di informazione, secondo le quali il nome del mio assistito sarebbe stato pronunciato nel corso di conversazioni telefoniche intercettate fra soggetti a vario titolo coinvolti in una vicenda di calcio scommesse in Spagna, Ciro Immobile si dichiara nella maniera più assoluta del tutto estraneo a tali fatti ed esclude categoricamente qualsivoglia coinvolgimento". Così in una nota Paolo Rodella, avvocato di Ciro Immobile, il calciatore tirato in ballo dalla stampa spagnola in merito alla vicenda Oikos. "Il calciatore mi ha già dato incarico di agire nei confronti di tutti coloro che in qualsiasi modo ledano il suo nome - prosegue il legale - la sua immagine e la sua dignità professionale. Pertanto diffidiamo chiunque dal dare credito e diffondere notizie totalmente false e diffamatorie".