Clamoroso colpo di scena al Rally d'Italia. In Sardegna a vincere è stato Dani Sordo, che con la sua Hyundai ha approfittato della sfortuna di Tanak nella power stage finale. L'estone era al comando della classifica, quando è finito largo in un tornantino per problemi allo sterzo e ha perso oltre due minuti. Così lo spagnolo, al primo successo dal 2013, si è imposto con 13"7 su Suninen (Ford) e 32"6 su Mikkelsen, terzo con l'altra i20.
Rally, in Sardegna si riaccende la stella di Sordo
Tanak si consola comunque con la leadership del Mondiale Wrc grazie al brutto weekend di
Ogier (Citroen), subito fuori gioco dopo aver colpito una roccia nella prima tappa, ma in grado di guadagnare 4 punti grazie alla seconda piazza nella SS conclusiva dietro a Mikkelsen. Ora il pilota della Toyota guida la classifica con 150 punti contro i 146 del francese e i 143 di
Neuville (Hyundai), solo sesto al traguardo in terra sarda.
Fuori dalla Top 10 gli italiani, con Luca
Rossetti (Citroen) e Giandomenico
Basso (Skoda), che hanno chiuso rispettivamente al 16° e 17° posto della classifica assoluta con le loro R5.