Un briciolo di Europeo Under 21 è già paradossalmente bastato per far capire quanto manchi il suo apporto full time alla Danimarca. Per una volta parliamo di un ipotetico protagonista, Mikkel Duelund, un esterno in forte credito con il destino e la fortuna che, mettendosi di traverso, gli hanno impedito di dare il massimo sul palcoscenico per eccellenza dopo aver trascinato gli scandinavi nelle qualificazioni. L'esterno della Dinamo Kiev ha giocato solo sei minuti in questo Europeo, abbastanza per mettere a referto il suo punto forte: l'assist. Cinque i passaggi vincenti nel cammino verso l'Italia, più di ogni altro giocatore europeo.
Sfortuna dicevamo, perché il talento c'è ed è innato. Il fato però gli ha tolto gli ultimi cinque mesi di carriera per una doppia frattura alla caviglia che lo ha tenuto lontano dai campi fino a metà maggio quando, con la maglia della Dinamo, ha collezionato una manciata di minuti (meno di 30) per rispondere alla chiamata del ct danese. Eppure contro l'Austria, all'esordio e nel recupero, ha saputo lasciare il segno fornendo l'assist per il 3-1 di Skov Olsen, un bel segnale per chi come lui era presente anche nel 2017 in Polonia.
LE CARATTERISTICHE
Per le sue capacità tecniche e un fisico comunque non imponente (180 cm) è stato fin da subito bollato con l'etichetta di "nuovo Eriksen" in patria, ma Duelund nella sua crescita professionale sta sviluppando caratteristiche leggermente diverse rispetto alla stella del Tottenham. Il meglio lo dà giocando da esterno, preferibilmente a sinistra, il suo punto di forza è l'uno contro uno e ha un fiuto del gol molto sviluppato per un'ala d'attacco, rimanescenze del suo passato da centravanti. L'assist però resta il marchio di fabbrica.
Arretrando la sua posizione in campo ha sviluppato una visione di gioco periferica che lo rende utilizzabile su entrambe le fasce ed eventualmente anche da trequartista, anche perché sa utilizzare entrambi i piedi con efficacia. Il tiro dalla distanza è un'arma in più che lo rende pericoloso sia per le conclusioni dal limite che per i lanci lunghi (come per l'assist contro l'Austria) e i numeri parlano per lui anche in zona gol. Nonostante la giovanissima età in patria contava 26 gol e 15 assist in 120 presenze col Midtjylland (con cui ha sfidato il Napoli) mentre la sua esperienza in Ucraina è stata interrotta dal ko.
LA SCHEDA
Nome: Mikkel Duelund
Ruolo: Ala sinistra / Trequartista
Data di nascita: 29 giugno 1997
Luogo di nascita: Aarhus (Danimarca)
Altezza: 180 cm
Piede: Ambidestro
Squadra: Dinamo Kiev
Scadenza contratto: 30 giugno 2023
Valutazione: 8 milioni di euro
VALUTAZIONE e MERCATO
Per strapparlo al Midtjylland la Dinamo Kiev ha sborsato 4 milioni di euro la scorsa estate. Se l'infortunio ne ha rallentato la crescita, la società ucraina vuole comunque puntare su di lui e per convincerla a lasciarlo partire servirebbe un'offerta importante, ma non superiore ai 10 milioni di euro. Sicuramente una scommessa da prendere al volo e aspettare con pazienza, in patria c'è anche chi lo considera caratterialmente più carismatico dello stesso Eriksen.
SPAGNA: DANI OLMO
CROAZIA: NIKOLA MORO
AUSTRIA: SASCHA HORVATH
POLONIA: KRYSTIAN BIELIK