In casa Barça continua a tenere banco il caso Vidal. Dalla Spagna arrivano infatti nuovi sviluppi sulla vicenda. Secondo quanto riporta la testata ABC, il cileno avrebbe denunciato il club per 2,4 milioni di euro in premi non pagati. Una mossa avviata probabilmente per lanciare un nuovo segnale di insofferenza ai blaugrana e forzare la mano in vista di una cessione a gennaio. Depositata il 5 dicembre, la causa ha innescato immediatamente la replica seccata del Barça, che ha rispedito al mittente le accuse, sostenendo di dover tale importo al giocatore.
Tra il Barcellona e Vidal, dunque, siamo già alle schermaglie legali. Un duro botta e risposta che alza la tensione in vista del mercato di gennaio. In molti, infatti, sostengono che tra l'ex bianconero e l'Inter ci sia già un accordo di massima e che questa denuncia sarebbe stata presentata solo per creare ulteriori problemi e facilitare la cessione. Contratto alla mano, Vidal avanza pretese per un bonus che non gli spetterebbe non avendo raggiunto la soglia del 60% di presenze in campo in partite ufficiali con almeno 45' trascorsi sul terreno di gioco. E l'impressione è che la richiesta della metà della cifra pattuita sia solo un cavillo legale per aumentare la tensione. Anche perché il club blaugrana considera inappropriata la richiesta di un ricalcolo del bonus in base alla metà delle presenze fatte registrare dal cileno. Un muro contro muro che rischia di complicare ulteriormente la situazione. A Barcellona il caso Vidal scotta. E non si possono escludere colpi di scena sul mercato.