Gli Azzurrini non sono padroni del proprio destino e dovranno sperare nella giusta combinazione degli altri risultati con il rischio di veder comunque tutto compromesso il torneo in caso di pareggio in Romania-Francia, che con un punto a testa passerebbero entrambe il turno. L'unica soluzione possibile è la semifinale conquistata da migliore seconda, ecco come.
MIGLIORE SECONDA
- Le seconde degli altri gironi (Germania, Danimarca o Austria nel gruppo B, Francia e Romania nel gruppo C) chiudono a quota 6 punti (o meno) con una differenza reti inferiore a quella degli azzurri o, a parità di differenza reti, con meno gol segnati, o, in caso di ulteriore parità, con un punteggio disciplina più alto.
LA SITUAZIONE L'Italia ha chiuso al secondo posto il proprio girone con sei punti, frutto di sei gol fatti e tre subiti per una differenza reti totale di +3. Se non dovesse arrivare il pareggio tra Francia e Romania che qualificherebbe entrambe alla semifinale in virtù degli eventuali 7 punti conquistati, tutto si deciderebbe sulla differenza reti.
Nel gruppo B, Germania, Austria e Danimarca possono potenzialmente arrivare tutte seconde a sei punti come nel girone dell'Italia. I tedeschi hanno una differenza reti di +7 e affrontano l'Austria nell'ultimo turno, mentre la Danimarca si gioca gli ultimi tre punti contro la Serbia già eliminata partendo dallo 0 alla voce differenziale di gol proprio come l'Austria. Per entrambe per puntare al secondo posto serve una vittoria in goleada con almeno tre gol di scarto.
Nel gruppo C, come detto, con un pareggio Francia e Romania si qualificherebbero. In caso di vittoria di una delle due, dipenderebbe tutto dal risultato con la Francia che parte da un +2 - destinato a peggiorare in caso di sconfitta - e la Romania che parte da un +5 - che potrebbe bastare per essere la migliore seconda anche con una sconfitta con due gol di scarto in virtù del maggior numero di gol segnati (già 8 contro i sei dell'Italia).