L'Italia Under 21 batte il Belgio, ma la Spagna fa il suo dovere e contro la Polonia ottiene addirittura un roboante 5-0, garanzia del primo posto nel Girone A degli Europei con conseguente approdo alla semifinale. Partita subito in discesa grazie a Fornals che segna al 17', uno-due mortifero a fine primo tempo (Oyarzabal al 35', Fabian Ruiz al 39'). Nella ripresa mettono il punto esclamativo Ceballos al 71' e Borja Mayoral al 90'.
L'Italia fa il suo dovere a Reggio Emilia, ma altrettanto fa la Spagna nella non lontana Bologna e il 5-0 iberico sulla Polonia rischia di risultare fatale per gli Azzurrini che ancora sperano di centrare la semifinale degli Europei Under 21 dovendo fare il tifo per la Romania impegnata lunedì contro la Francia.
Allo Stadio Dall'Ara è dominio totale per la Spagna. I ragazzi di Luis De la Fuente fanno capire sin dai primissimi minuti di gioco quali siano le loro intenzioni: il napoletano Fabian Ruiz centra un clamoroso incrocio dei pali con un bolide dalla distanza al 15', e già al 17' la Spagna passa. Merito di Fornals, che anticipa l'intera retroguardia polacca sull'assist dalla sinistra di Ceballos (che tanto piace al Milan). Solo al 23' la Polonia fa capolino dalla parte opposta, ma Buska riesce solo a scaldare i guanti a Sivera. Ma chi gioca a ritmi spaventosi è la Spagna: al 34' Fabian Ruiz ci prova ancora da lontanissimo ma colpisce il secondo legno della sua partita, una traversa. Il momento rimane però favorevolissimo agli iberici, che in quattro minuti calano bis e tris: al 35' il solito Ceballos scappa a sinistra e stavolta trova pronto alla deviazione vincente Oyarzabal, al 39' finalmente Fabian Ruiz riesce a sbloccarsi e per farlo sceglie un sinistro a giro su cui Grabara non può in alcun modo arrivare.
Il 3-0 basterebbe alla Spagna, che però non si accontenta e nella ripresa decide di esagerare. Grabara c'è e si oppone al tentativo da lontano di Ceballos, poi è Fornals a cercare la conclusione a giro che però non è precisa. Oyarzabal è costretto a lasciare il campo in barella al 59' e al suo posto entra Borja Mayoral. Anche nella sfortuna, la Spagna ricava il massimo risultato: il talentino della cantera del Real Madrid (ultima stagione al Levante) chiuderà infatti il match con un gol a tempo scaduto. Prima di questo momento, però, solo Grabara impedisce alla Spagna di rendere il risultato ancora più rotondo: il portiere polacco, infatti, si oppone ai tentativi di Fornals, Olmo e un Fabian Ruiz ancora non sazio. Nulla può, però, al 71', quando anche Ceballos scrive il suo nome nella magica serata della Spagna con una punizione perfetta che aggira la barriera e si spegne alle spalle del portiere avversario. Si finisce con gli "olé" dello stadio e con la certezza delle semifinali per una Spagna che non avrebbe potuto mostrare in maniera più evidente la sua forza.