L'Italia ha battuto 3-1 il Belgio nella terza giornata dell'Europeo Under 21, ma la vittoria non è bastata per ottenere il primato nel Gruppo A e conquistare il pass per la semifinale. Gli Azzurrini di Di Biagio hanno sbloccato il match al 44' con un sinistro di Barella. Cutrone ha firmato di testa il raddoppio, prima del gran gol di Verschaeren al 79'. Di Chiesa all'89' il terzo gol. L'Italia deve sperare di passare come migliore seconda.
Europei Under 21: le foto di Belgio-Italia 1-3
LA PARTITA Se negli abbiamo imparato che nel calcio niente è impossibile, l'accavallarsi di eventi e coincidenze fortunate per far sì che l'Italia approdi alla semifinale dell'Europeo Under 21 ci va molto vicino. Il 3-1 contro il Belgio è arrivato dopo una partita dominata dal primo all'ultimo minuto, ma non è bastato ai ragazzi di Gigi Di Biagio per conquistare il primo posto nel Gruppo A, la semifinale del torneo e il pass per l'Olimpiade di Tokyo 2020. Una possibilità esiste ancora, ma la sconfitta contro la Polonia l'ha ridotta - appunto - a un insieme di fortunate coincidenze tra cui un "biscotto" da evitare a pié pari tra Francia e Romania.
La sfida del Mapei Stadium però altro non ha fatto che aumentare i rimpianti degli Azzurrini, mettendo in mostra una squadra forte e convinta dei propri mezzi e capace, attaccando per 95', di mettere all'angolo il Belgio. Il limite, semmai, si è rivelata ancora una volta l'imprecisione negli ultimi metri che dopo essere costata la sfida coi polacchi non ha permesso la goleada contro i Diavoli Rossi, tendenzialmente fondamentale per sperare nel ripescaggio nei confronti delle altre cinque squadre ancora in corsa.
Dopo la punizione di Kean nelle ore dell'immediato prepartita per motivi disciplinari, il ct Di Biagio ha ridisegnato il 4-3-3 inserendo Locatelli da mezzala e avanzando Pellegrini nel tridente con Chiesa e Cutrone, lasciando però ai giocatori con maggiore qualità nel palleggio la possibilità di svariare sulla trequarti campo avversaria. Il diktat è stato lo stesso dall'inizio: attaccare con raziocinio e pressare altissimo per recuperare il pallone il prima possibile, con un orecchio a Bologna (presto vanificato dalle reti spagnole) e un occhio al tabellone. Il vantaggio è arrivato dopo un primo tempo passato ad impegnare De Wolf, al 44' con Barella bravo a infilare la porta di sinistro dopo aver impegnato il portiere belga col destro.
Nella ripresa con Locatelli e Pellegrini ispirati sulla trequarti è arrivato subito il raddoppio azzurro con Cutrone: l'attaccante del Milan, a digiuno da 161 giorni, è stato bravo a girare di testa un cross di Pellegrini dalla sinistra. Viste le (brutte) notizie sul fronte spagnolo, Di Biagio ha poi dato l'ordine ai suoi di attaccare a testa bassa, ma nell'unica vera occasione lasciata al Belgio è arrivato l'eurogol di Verschaeren con un destro a giro dal limite all'incrocio dei pali. Un gesto tecnico sopra le righe imitato all'ultimo minuto - dopo il palo di Mancini - da Chiesa per il 3-1 che tiene viva la speranza, ma che aumenta esponenzialmente i rimpianti europei.
LE STATISTICHE
IL TABELLINO BELGIO-ITALIA 1-3
Belgio (4-4-2): De Wolf 6,5; Cools 5,5, Bornauw 5, Bushiri 5, Cobbaut 5; Omeonga 4,5 (14' st Verschaeren 6,5), Schrijvers 5,5, Heynen 5,5, Bastien 5 (14' st Mangala 5,5); Luhebakio 4,5, Saelemaekers 5 (30' st Mbenza 4,5). A disp.: Jackers, Teunckens, De Norre, Leya Iseka, De Sart, , Schryvers, Amuzu, Wouters. Ct.: Walem 5.
Italia (4-2-3-1): Meret 6; Calabresi 6, Mancini 6,5, Bastoni 6, Pezzella 6; Barella 7 (45' st Dimarco sv), Mandragora 6,5; Chiesa 7, Locatelli 6,5 (27' st Tonali 6), Pellegrini 6,5 (35' st Bonazzoli sv); Cutrone 6,5. A disp.: Audero, Montipò, Bonifazi, Orsolini, Adjapong, Romagna, Murgia, Kean. Ct.: Di Biagio 6,5.
Arbitro: Jovanovic (Serbia)
Marcatori: 44' Barella (I), 8' st Cutrone (I), 34' st Verschaeren (B), 44' st Chiesa (I)
Ammoniti: Saelemaekers, Cools, Bushiri, Mangala, Verschaeren, Mbenza (B); Locatelli, Chiesa, Pezzella, Mancini (I)
Espulsi: 48' st Mbenza (B)