Il Brasile e il Venezuela raggiungono i quarti di finale della Copa America 2019. I verdeoro superano 5-0 il Perù: reti di Casemiro (12’), Firmino (19’), Everton (32’), Dani Alves (54’) e Willian (90’) e passa il turno come prima del gruppo A. Si piazza in seconda posizione il Venezuela che, battendo 3-1 la Bolivia con la doppietta di Machis e la rete di Martinez, sorpassa in classifica il Perù, che ora spera di accedere come migliore terza.
PERÙ-BRASILE 0-5
Parte meglio il Perù che va vicino al vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione, con Araujo che riesce solo a sfiorare il pallone di testa. Tuttavia, sono i verdeoro a sbloccare il risultato al 12’: corner battuto dalla sinistra da Arthur, sponda aerea di Marquinhos che porta al colpo di testa vincente di Casemiro. Passano 7 minuti di gioco e il Brasile raddoppia: tutto nasce da un rinvio sconsiderato da parte del portiere Gallese che, nel tentativo di allontanare il pallone, calcia addosso a Firmino; il pallone prende una traiettoria strana, una sorta di pallonetto che sbatte contro il palo, prima che lo stesso Firmino depositi in rete a porta vuota. Non c’è partita a San Paolo: poco dopo la mezz’ora Everton pesca il tris con un destro da fuori area non particolarmente insidioso, ma quanto basta per bucate le mani del portiere peruviano. Dopo l’intervallo il Brasile addormenta definitivamente la partita al 54’, con Dani Alves che batte Gallese su preciso assist dell’attivissimo Firmino. Willian trova il pokerissimo al 90’ con un gran destro a giro, prima che Gabriel Jesus sbagli il rigore del possibile 6-0 in pieno recupero.
BOLIVIA-VENEZUELA 1-3
Pronti, via e il Venezuela passa subito in vantaggio dopo 75 secondi: sovrapposizione a destra di Hernandez che serve di prima intenzione Machis che firma di testa il gol dell’1-0, sovrastando nettamente Bejarano. La Bolivia sfiora subito il pareggio al 7’ con una sassata di Arano dal limite dell’area, che si stampa sul legno. I boliviani mantengono il possesso palla e provano a costruire dal basso: al 40’ sbattono contro il loro secondo legno della partita; è Castro (entrato in campo al posto dell’infortunato Leonardo Vaca) a trovare l’incrocio dei pali con una grande conclusione. Sfortunatissima ancora la formazione allenata da Villegas. Allo scadere il Venezuela non trova il raddoppio con il tiro a giro di Savarino deviato in corner da Lampe, ma a inizio ripresa riesce a mettere a segno il 2-0 ed è sempre Machis a firmare la marcatura: grande destro a giro dell’attaccante venezuelano che si infila all’angolino, per la sua doppietta personale. Justiniano riapre il match all’83’, ma Martinez sugella il successo finale (e i quarti) a 4 minuti dalla fine.