Un nuovo acquisto, un nuovo rinvio e una una nuova cessione. Giornata frenetica in casa Inter, su tutti i fronti. La notizia che arriva in tarda serata è quella che piace di più: Lucien Agoumé, 17enne centrocampista di proprietà del Sochaux, sosterrà le visite mediche nelle prossime 24 ore. È praticamente un giocatore nerazzurro.
Lo hanno definito il nuovo Pogba, ha esordito tra i grandi nella scorsa stagione entrando nella prima squadra del Sochaux, in Ligue 2, e totalizzando 15 presenze. Un acquisto di prospettiva, insomma.
Doveva essere anche la giornata di Stefano Sensi ed in effetti è andato in scena un nuovo incontro nella sede nerazzurra con l'ad del Sassuolo Giovanni Carnevali, ma non tutti i tasselli sono andati al loro posto. "Stiamo parlando ancora, si ragiona sul presito ma non abbiamo premura di chiudere entro fine settimana. Gravillon ci interessa" le parole di Carnevali che sembrano comunque non mostrare preoccupanti frenate.
L'Inter lavora parallelamente anche al mercato in uscita, con alcune cessioni da chiudere entro il 30 giugno per sistemare il bilancio. Il giocatore più vicino all'addio è Andrea Pinamonti, di ritorno dal prestito al Frosinone. La buona stagione dell'attaccante, recentemente protagonista al Mondiale Under 20, ha attirato l'interesse di molti club di Serie A e i nerazzurri hanno trovato un accordo con il Genoa per il trasferimento a titolo definitivo e un incasso di 18 milioni.
A bloccare l'operazione, inizialmente, era Mino Raiola, che non sembrava convinto della nuova destinazione, nonostante la proposta di un quadriennale da un milione a stagione. Con un contratto in scadenza nel 2021, evidentemente, il procuratore pensava di poter regalare al proprio assistito uno stipendio più alto. Ma ora anche l'agente ha dato il suo assenso ed è sempre più probabile che Pinamonti vestirà la maglia rossoblù l'anno prossimo.