Una trattativa lampo, chiusa con un accordo totale. La Roma aveva bisogno di sistemare il bilancio entro il 30 giugno e, a caccia di plusvalenze dopo il mancato passaggio di Gerson al Genoa, ha completato un affare con la Juventus, con il sorprendente scambio Spinazzola-Luca Pellegrini. Trovando l'intesa in poche ore.
Tutto fatto, dunque. Alla Juve vanno anche 8 milioni di conguaglio, a Spinazzola (valutato 25) un contratto di 5 stagioni con uno stipendio da 3 milioni, quasi il doppio rispetto agli 1,7 che guadagnava in bianconero, Pellegrini (valutato 17) firmerà per 1,5 milioni con alcuni dettagli ancora da limare. Sabato 29 giugno le visite dell'ex atalantino con il nuovo club.
I due ricoprono lo stesso ruolo, laterale sinistro, seppur con caratteristiche diverse, con Spinazzola più propenso alla fase offensiva rispetto al giovanissimo difensore romano, classe '99, cresciuto nella squadra della propria città. Pellegrini ha esordito in Serie A e in Champions nella passata stagione con la maglia giallorossa, poi a gennaio è passato al Cagliari, dove ha giocato dieci partite da titolare e confermato il proprio talento.
Spinazzola, reduce da un lungo stop per infortunio, si è messo in luce soprattutto nella gara di ritorno contro l'Atletico Madrid, e ha trovato più spazio da gennaio in poi. Ma dopo una sola stagione lascerà già la Juve che punterà su un altro talento italiano, più giovane di sei anni, sul quale l'agente Mino Raiola ha scommesso quando era ancora un ragazzino. E la Roma, dopo gli addii di Totti e De Rossi, perderà un altro romano.