La Lazio ha deciso di risolvere una volta per tutte la situazione di Sergej Milinkovic-Savic. Igli Tare è a Londra per ascoltare le proposte che gli arrivano dai club inglesi. In particolare è il Manchester United in pressing sul serbo, Manchester United che sta per attuare una vera e propria rivoluzione a centrocampo. Non sarà una missione facile quella del direttore sportivo biancoceleste, perché il suo presidente Claudio Lotito vuole ricavare il massimo possibile dall’operazione.
Un anno fa chiedeva 120 milioni, oggi ne vorrebbe 100 ma probabilmente dovrà "accontentarsi" di 80 dopo una stagione tutt’altro che esaltante da parte del suo giocatore. La fretta è in realtà più dello United che della Lazio. Lotito sa benissimo che Milinkovic-Savic non ha molta voglia di restare, avendo tra l’altro venduto un appartamento a Roma che aveva acquistato. Invece Ole-Gunnar Solskjaer vuole avere la squadra formata al più presto possibile, anche perché l’arrivo di Milinkovic-Savic prelude alla partenza di Paul Pogba, che sarà l’ultimo grande colpo del Real Madrid. Come hanno anticipato i colleghi del Chiringuito, che sul Real Madrid sono sempre molto informati, nell’affare Pogba-Real dovrebbero entrare come contropartita tecnica Kroos e Bale, più 80 milioni in contanti che dovrebbero essere proprio quelli da investire su Milinkovic-Savic.
Del resto sembra ormai chiaro che il futuro del centrocampista francese sarà lontano dall'Inghilterra, come esplicitato dal suo agente Mino Raiola al Times: "Tutti conoscono la volontà del giocatore, che ha il desiderio di fare il prossimo step nella propria carriera. Anche all'interno del club, dal manager al proprietario, sanno le sue intenzioni. Vuole andare via e ci stiamo lavorando. Se partirà con il resto della squadra per la tournée estiva? Non posso dire nulla, vivo giorno per giorno".