Allo stadio Internazionale del Cairo l’Algeria si laurea campione d’Africa per la seconda volta nella sua storia. Le Volpi del deserto battono in finale il Senegal 1-0; decisivo il gol di Bounedjah dopo nemmeno due minuti di gioco grazie a un destro che, deviato in maniera decisiva da Sané, si insacca alle spalle di Gomis. Il Senegal avrebbe meritato quantomeno di allungare il match ai supplementari, ma si è dimostrato impreciso nelle conclusioni.
Coppa d'Africa, trionfo Algeria
Basta una sola occasione da gol in tutta la finale, per poi difendersi con il muro composto da Benlamri e Zeffane (oltre a interrompere spesso il match con serie di falli) per far sì che l’Algeria si possa portare a casa la Coppa d’Africa. Nonostante il possesso palla, il Senegal perde ancora contro la sorpresa del torneo, dopo la sconfitta ai gironi.
Pronti, via e l’Algeria passa subito in vantaggio: grande giocata di Bounedjah che dribbla tutta la difesa avversaria, si accentra, va alla conclusione e, complice la deviazione decisiva di Sané, sblocca il match. Il pallone a campanile si insacca infatti alle spalle di un immobile Gomis dopo appena 1 minuto e 20 secondi. Il Senegal sembra fare fatica a reagire alla doccia fredda; Kouyaté stacca di testa al 15’ ma la sfera termina larga. L’Algeria sembra ricalcare il copione della semifinale vinta contro la Nigeria, sfruttando i contropiedi. I Leoni di Teranga ci provano alla mezz’ora con una punizione velleitaria di Sabaly che però, da lontanissimo, non può impensierire minimamente M’Bolhi. Nel finale di primo tempo una fiammata di Niang consente al Senegal di sfiorare per la prima volta il pareggio; il suo destro termina alto di poco.
A inizio ripresa Mahrez prova lo strappo in contropiede, ma il Senegal salva tutto con Sabaly. Al 60’ la gara potrebbe avere una svolta con il calcio di rigore concesso al Senegal per via di un fallo di mano di Mandi, ma il Var annulla la decisione presa dall’arbitro perché il braccio era troppo attaccato al corpo. L’Algeria ritorna a farsi vedere in avanti con un grande spunto di Feghouli che potrebbe portare alla conclusione in porta, ma Sané lo riesce a fermare in tempo. È comunque sempre il Senegal a dominare il match: Niang spreca clamorosamente il pareggio sparando alto il tiro dopo avere scartato a M’Bolhi; Sabaly sfiora la traversa da fuori area. Dall’altra parte Belaili mette i brividi alla difesa avversaria ma Sabaly salva tutto in angolo. L’ultima occasione per i Leoni di Teranga arriva all’89’ con una punizione di Diatta gettata alle stelle. L’assalto finale nei minuti di recupero non porta più a nulla. L’Algeria conquista la Coppa d’Africa per la seconda volta nella sua storia dopo quella del 1990.