E' costato circa 31,2 milioni di euro l'esonero di Antonio Conte al Chelsea. E' quanto emerge, secondo i media inglesi, dal bilancio del club londinese al 30 giugno 2019 a seguito del licenziamento avvenuto nell'estate del 2018, a una stagione dalla naturale scadenza del contratto. Una cifra che ha fatto superare quota 90 milioni come risarcimento ai manager licenziati da Abramovich dal 2004 a oggi.
L'esonero dell'attuale tecnico dell'Inter e del suo staff, spese legali comprese, è costato ai Blues 26,6 milioni di sterline. Una cifra monstre che ha pesato sul bilancio del club londinese, chiuso in perdita di 96,6 milioni di sterline. Nonostante la conquista di una Premier League e di una FA Cup, il matrimonio tra Conte e il club londinese era finito nel peggiore dei modi, con le parti che sono finite in tribunale. L'allenatore salentino aveva poi fatto causa ai Blues, che non volevano pagargli l'ultimo anno di contratto accusandolo di presunte violazioni di regolamenti interni. In particolare la società aveva tirato in ballo il caso Diego Costa, scaricato da Conte via sms: una vicenda che, a detta del Chelsea, aveva obbligato il club a cedere il giocatore all'Atletico Madrid. Una causa vinta da Conte, come tante battaglie sul campo.