Napoli, Insigne e Mertens guidano un nuovo scontro sull'ammutinamento

Sei giocatori avrebbero ricusato l'arbitro proposto da AdL perché "non indipendente"

Rivolta Napoli, tutte le multe dei giocatori

1 di 25  

Non si placa la tensione tra il Napoli e i giocatori in merito alla causa intentata dal presidente de Laurentiis per l'ammutinamento del 5 novembre, quando la squadra si rifiutò di andare in ritiro. Il club partenopeo ha nominato un proprio arbitro per dirimere la questione, il giuslavorista Bruno Piacci, mentre i giocatori hanno nominato altri esperti di loro gradimento. Sei azzurri, però, hanno ricusato il legale, chiedendo al Tribunale di Napoli la sua sostituzione.

Leggi anche

Stangata per Allan: via il 50% dello stipendio!

Secondo Insigne, Lozano, Manolas, Mertens, Milik e Zielinski, infatti, avendo già partecipato a 24 diversi arbitrati (25 includendo quello di Higuain), tutti nominati dallo stesso Napoli, Piacci perderebbe il suo ruolo di organo indipendente o super partes, Tradotto: se sarà lui a decidere, l'esito dello scontro sembra già scritto e sarebbe a favore del Napoli.

Adesso bisognerà attendere la decisione del Tribunale di Napoli, ma di questo passo la vicenda rischia di allungare notevolmente i suoi tempi per arrivare a una soluzione definitiva.

Notizie del Giorno

JUVE LANCIA MINI-ABBONAMENTO PER 8 PARTITE

IL FRATELLO DI REIJNDERS: "IL MILAN BATTERÀ LA JUVE, MAGARI CON UN GOL DI MIO FRATELLO"

LAZIO, GUENDOUZI ESALTA BARONI: "FILOSOFIA SIMILE A EMERY"

A NAPOLI UN RADUNO PER CELEBRARE DIEGO ARMANDO MARADONA

MILAN, GABBIA SI ALLENA IN GRUPPO